Notiziario
Internazionale sull'Accessibilità
Il
notiziario e-mail sugli strumenti tecnologici per persone ipovedenti e non
vedenti.
Versione
italiana a cura dell'istituto dei ciechi Francesco Cavazza - Bologna
sito
web di accesso per il notiziario in lingua inglese:
http://www.e-accessibility.com
sito
web di accesso per il notiziario in lingua italiana:
http://www.cavazza.it/eab
Sponsorizzato
dal Royal National Institute for the Blind
http://www.rnib.org.uk
dalla
National Library for the Blind
http://www.nlbuk.org
e
dalla Guide Dogs for the Blind Association
http://www.guidedogs.org.uk
Vi
preghiamo di diffondere questo notiziario tra gli amici e i colleghi, in modo
che possano abbonarsi inviando una e-mail a: mailto:eab-it-subs@headstar.com.
Tutti
i particolari sono riportati alla fine del notiziario.
Più
abbonati avremo, più il nostro servizio potrà migliorare!
[Inizio
del notiziario].
Numero
16, Aprile 2001
IN
QUESTO NUMERO:
Sezione
Uno: Notizie
-
Il Tesoro sponsorizza l'accesso per i
sordociechi; Il Notiziario diventa multilingue; Pret-à-porter; Aperto il sito
del Governo italiano per le prove; Gli utilizzatori di Internet ricordano i
tempi della radio; Cercasi cyber-umoristi; Silenzio, prego: la biblioteca del
RNIB entra in rete; Notizie in breve: risultati della BT; i farmaci parlano.
Sezione
Due: Democrazia
-
Tecnologia elettorale.
Sezione
Tre: Tecnologia mobile.
-
Bluetooth.
Sezione
Quattro: Analisi delle notizie.
-
DERA.
[Fine
dell'indice].
SEZIONE
UNO - NOTIZIE.
il tesoro
sponsorizza l'accesso per i sordociechi.
Questa settimana è stato avviato un
progetto di ricerca per l'accesso tattile ad Internet, del valore di mezzo
milione di sterline, grazie al supporto di tre agenzie governative britanniche.
Scopo del progetto è quello di creare un
dispositivo per le comunicazioni computerizzate in grado di unificare i mouse,
i guanti e gli schermi tattili e le tradizionali tecniche di comunicazione dei
sordociechi, come la lettura del palmo della mano, l'alfabeto Morse tattile e
il "tadoma", un sistema per riconoscere la parola tramite il tatto.
I fondi per questa ricerca provengono dal
budget di 62 milioni di sterline stanziato dal Governo britannico nell'ambito
del progetto "Investire per Risparmiare" e sono stati erogati tramite il
Dipartimento di Sanità all'Agenzia di Valutazione e Ricerca della Difesa
(DERA), incaricata della supervisione del lavoro.
Secondo Maurice Bardsley della DERA, questa
ricerca ha ottenuto una sovvenzione anche perchè potrebbe aiutare il Governo a
raggiungere i suoi obiettivi di fornitura di servizi governativi on-line. Un
portavoce del Governo ha affermato che il risparmio che ci si aspetta da Invest
to Save e dai suoi progetti è un "risparmio in termini di convenienza" e non
soltanto di denaro pubblico.
Il team della DERA collaborerà con i
ricercatori dell'Unità di Ricerca sugli Handicap Sensoriali dell'Università
dell'Hertfordshire (http://phoenix.herts.ac.uk/SDRU/hmpage.html)
e con l'Organizzazione Britannica dei Sordociechi (http://www.deafblinduk.org.uk), un
ente assistenziale che si impegnerà a trovare diversi sordociechi perchè
sperimentino questa tecnologia. Il dr. John Gill, a capo dell'unità di ricerca
scientifica del RNIB, è stato designato quale responsabile del consiglio
direttivo di questo progetto.
* Vedi anche: "La necessità è madre
dell'inventiva", sezione quattro di questo numero.
IL NOTIZIARIO DIVENTA MULTILINGUE.
A partire da questo numero verrà prodotta
la versione in lingua italiana del Notiziario Internazionale
sull'Accessibilità, in collaborazione con l'Istituto Cavazza di Bologna.
L'idea si deve al direttore dell'Istituto,
Mario Barbuto, che si è offerto di far tradurre ogni numero con i necessari
messaggi di sottoscrizione e di collaborare alla promozione del Notiziario in
Italia. L'Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, fondato nel 1881, è una delle
principali organizzazioni italiane nel settore delle tematiche legate alla
cecità. La sua vasta gamma di operatività comprende l'istruzione,
l'addestramento professionale, la distribuzione di dispositivi tecnologici e la
produzione di libri parlati ed in Braille.
Il sito web in lingua italiana
dell'Istituto è il seguente: www.cavazza.it;
le informazioni sulla versione italiana del Notiziario, compreso un archivio,
possono essere reperite sul sito http://www.cavazza.it/eab.
Per sottoscrivere un abbonamento, i lettori italiani devono semplicemente
inviare una e-mail senza testo a: eab-it-subs@headstar.com
Il Notiziario Internazionale
sull'Accessibilità sta cercando partner negli altri paesi per essere tradotto
in altre lingue. I partner condivideranno il copyright per quanto riguarda la
versione nella loro lingua e potranno promuovere le loro attività sul
Notiziario stesso. Pertanto, se rappresentate un'organizzazione di ciechi ed
ipovedenti al di fuori del territorio anglosassone, potreste aiutarci a creare
nuove versioni del Notiziario in francese, spagnolo, portoghese, russo,
norvegese, svedese non ci sono limiti! Contattate Dan Jellinek, responsabile
del Notiziario, presso l'indirizzo dan@headstar.com
ed inviategli la vostra proposta.
PRET-A-PORTER.
David Porter, lettore del Notiziario
Internazionale sull'Accessibilità ed ipovedente, richiede notizie su un
dispositivo manuale ad impulsi sonori che possa aiutare i ciechi a scegliere i
vestiti senza sbagliare l'accostamento dei colori.
"Sono interessato a qualcosa che permetta
ad un cieco totale di scegliere elettronicamente i capi di vestiario, che gli
permetta di vestirsi con i colori e le sfumature giuste", ci dice. "Sarebbe un
grande progresso rispetto al sistema di cucire bottoni sui diversi capi in modo
da associarli in base alle combinazioni dei bottoni stessi. Qualche tempo fa ho
sentito parlare di questo dispositivo manuale e vorrei averne notizie da chi ne
sa qualcosa di più. E comunque" aggiunge "anche quando ci vedevo normalmente,
non riuscivo mai ad assortire i colori senza che mia moglie trovasse qualcosa
da ridire!"
Se qualcuno di voi ha sentito parlare di
questo dispositivo, è pregato di inviare una e-mail a dan@headstar.com e noi passeremo
l'informazione a David.
APERTO IL
SITO DEL GOVERNO ITALIANO PER LE PROVE.
Il Governo italiano ha preso la decisione
innovativa di aprire una versione di prova del suo principale sito web per
testarne l'accessibilità prima del suo rilancio, che avverrà fra qualche tempo
entro l'anno in corso.
Il sito di prova, che è stato pubblicizzato
presso la comunità italiana dei ciechi e degli ipovedenti tramite l'iniziativa
relativa all'accessibilità promossa dal Consorzio Internet, è contattabile
all'indirizzo http://194.242.231.57. Vi si
accede con il "nome utente" wai e con la password: demo. Più avanti sarà
disponibile on-line e sostituirà l'attuale sito, il cui indirizzo web è http://www.governo.it.
La decisione è stata presa in base ad una
direttiva del Governo italiano, che "invita" tutti i progettisti web in grado
di modificare le direttive W3C per l'accesso alla rete a fare altrettanto, in
modo da trovare un ragionevole compromesso dopo la mancata promulgazione della
legge relativa all'accessibilità.
GLI UTenti
DI Internet RICORDANO I TEMPI DELLA RADIO.
E' stato creato
un nuovo gruppo di discussione a mezzo posta elettronica, per fornire una
possibilità alle persone, vedenti e non vedenti che desiderano ricordare i loro
programmi radiofonici preferiti.
Il gruppo è stato creato da Clive Lever
della Società Radiofonica ed Elettronica per Ipovedenti
(VIRES), un'organizzazione che promuove la
fruizione della radio e dell'elettronica da parte di persone cieche ed
ipovedenti.
"Se riunite in un bar una mezza dozzina di
ciechi, dopo un'ora ci sono moltissime probabilità che alcuni di loro si
ritrovino a scambiarsi le loro esperienze relativamente alla radio" dice Lever.
Gli argomenti recentemente discussi
spaziano dalla versione radiofonica del "Papà Goriot" di Balzac a "Meet the
Huggets", un programma per bambini trasmesso dal secondo canale radiofonico
della BBC. Se volete unirvi al gruppo, inviate una e-mail senza testo al sito
uk-radio-listeners-subscribe@yahoogroups.com.
CERCASI
CYBER-UMORISTI.
I progettisti web che hanno voglia di
sparare a zero sul tema dell'accessibilità sono invitati ad esporre le loro
idee e le loro proposte di servizi, allo scopo di creare un sito web di satira
che prenda di mira i peggiori progetti commerciali presenti in rete.
Joe Clark, il guru dell'accessibilità che
ha lanciato questo progetto, afferma che il sito, una volta completato, lancerà
agli utenti questo messaggio: "Quando avrete finito di ridere potrete scoprire
come siamo riusciti a creare quello che sembra un normale sito web
completamente accessibile".
Da quando ha diramato il suo invito ai potenziali
comici, alla fine dello scorso maggio, Clark ha ricevuto un mucchio di buone
idee e tante promesse di aiuto da parte di oltre trenta progettisti, ma è
probabile che anche altri aderiscano all'iniziativa. Se volete partecipare
anche voi, inviate una
e-mail al sito joeclark@joeclark.org.
E se volete saperne di più su Joe Clark,
consultate il sito http://www.joeclark.org.
SILENZIO,
PREGO: LA BIBLIOTECA DEL RNIB ENTRA IN RETE.
La più vasta biblioteca europea di ricerca
e riferimenti sulla perdita della vista e sulla cecità è entrata in rete a
partire dal mese in corso. Questa risorsa è il risultato di una collaborazione
fra la Biblioteca Nazionale dei Ciechi ed il RNIB, che hanno fornito
rispettivamente il sistema di classificazione e l'archivio delle pubblicazioni.
E' possibile accedere anche ad altre
biblioteche, come quella dell'Istituto Nazionale dei Ciechi Canadese, e ad una
vasta gamma di risorse elettroniche.
Per visitare la biblioteca, consultate il
sito:
http://www.rnib.org.uk/library/research
NOTIZIE
IN BREVE
RISULTATI DELLA BT: Il colosso delle
comunicazioni BT ha recentemente completato un sondaggio fra gli utenti
relativo all'accessibilità del suo sito web collettivo (http://www.bt.com). I risultati verranno resi
noti in giugno. Per ulteriori informazioni, inviate una e-mail al sito disability@bt.com.
I FARMACI PARLANO: Presso l'Hines Veterans
Administration Hospital ed il Rush-Presbyterians-St.Lukes Medical Center di
Chicago si stanno effettuando test su un dispositivo in grado di leggere le
etichette sui flaconi dei medicinali. Questo sistema, chiamato Script Talk
("scritte parlanti") viene prodotto dalla ditta En-Vision America: http://www.envisionamerica.com/grst1.html
[Fine
della Sezione Uno.]
SEZIONE DUE: DEMOCRAZIA
- TECNOLOGIA ELETTORALE.
VOTARE IN PRIVATO - UN DIRITTO UMANO
BASILARE.
Di Tamara Fletcher tamara@headstar.com
Se dal fiasco delle elezioni statunitensi
in Florida verrà mai fuori qualcosa di positivo, potrebbe essere il fatto che
l'America studierà più attentamente la possibilità di migliorare il suo sistema
di voto, inserendo anche modalità di accesso facilitato che permettano ai
disabili di votare senza aiuti esterni, nella privacy della cabina elettorale.
A partire dallo scorso settembre il Texas,
pur riluttante, ha aperto la strada con una legge - passata dopo una diatriba
durata un decennio - che impone ad ogni contea dello stato, al momento di
comprare nuove strutture per le votazioni, l'acquisto di macchinari che siano
accessibili a tutti. Tuttavia in vari altri stati i disabili o gli ipovedenti
che non sono in grado di votare da soli devono ancora essere accompagnati da
un'altra persona che controlli la procedura oppure voti al loro posto.
In Gran Bretagna, i votanti alle prossime
elezioni generali trarranno beneficio da una nuova legge - l'Atto di
Rappresentanza Popolare 2000 - che impone a tutti i seggi elettorali di
utilizzare una "tavoletta tattile per il voto" da appoggiare sopra la scheda. I
seggi devono inoltre esporre una copia ingrandita della scheda elettorale, e le
persone che dovessero necessitare di assistenza all'interno della cabina ora
sono legalmente autorizzate ad usufruire dell'aiuto da parte di un'altra
persona.
La tavoletta tattile per il voto è stata
sviluppata dopo lunghe consultazioni con le organizzazioni che rappresentano
gli interessi delle persone non vedenti o ipovedenti, fra cui il RNIB, ed è
stata presentata in marzo dal Ministero dell'Interno. La tavoletta dovrà essere
appoggiata sulla scheda elettorale, avrà i numeri in rilievo e i nomi dei
candidati scritti in Braille. La persona che vota potrà sollevare la linguett
della tavoletta corrispondente al numero desiderato, in modo da poter
contrassegnare la scheda e farlo in maniera assolutamente autonoma.
Una ricerca compiuta dal RNIB ha dimostrato
che il 60% dei non vedenti ed ipovedenti ha votato alle ultime elezioni
generali, mentre la media per l'intero elettorato britannico è stata del 71,5%.
Più della metà di coloro che non hanno votato hanno dichiarato di trovare la
cosa troppo difficile.
L'Istituto spera che questa volta la
percentuale sarà superiore, anche se secondo Dermot Ryan, Rappresentante della
Campagna per l'accesso all'informazione, il nuovo dispositivo tattile presenta
ancora diversi problemi.
"Anche se lo sviluppo di questo dispositivo
è qualcosa di fantastico, il Ministero degli Interni non ha stanziato alcuna
somma di denaro per pubblicizzarlo, perciò molte persone non sanno neppure
della sua esistenza" dice Ryan. "Molte persone ipovedenti non sono facilmente
riconoscibili e l'uso di questo dispositivo nei singoli seggi dipende
moltissimo dalla capacità del presidente del seggio di individuarli".
"Questo dispositivo inoltre, presenta molti
limiti, perchè il presidente del seggio dovrà comunque dire all'elettore quale
numero corrisponde ad un dato candidato, se l'elettore non è in grado di
consultare il manifesto riportante la scheda elettorale ingrandita".
Anche la Società per la Riforma Elettorale
ha espresso riserve analoghe.
"I progressi del Ministero degli Interni
sono decisamente lenti, il che è deludente" dice Alex Folkes, responsabile
stampa ed addetto alle campagne di questa Società. "Si stanno facendo piccoli
passi nella direzione giusta, però molte persone dovranno ancora essere
accompagnate".
"Si stanno facendo progressi in un settore,
ma non in altri. E' un problema molto grave - la gente dovrebbe essere messa in
grado di votare privatamente senza bisogno di assistenza. Avere qualcuno che ti
sta accanto per assisterti, rappresenta una disincentivazione a votare".
"Pare proprio che il Ministero degli
Interni intenda scaricare tutta la responsabilità sulla Commissione Elettorale.
Temo che queste elezioni non vedranno un grande riscontro; speriamo che questi
problemi vengano esaminati seriamente in vista delle elezioni successive".
Il RNIB sembra essere ottimista circa gli
eventuali cambiamenti per le elezioni che si terranno nel 2005 o nel 2006.
"Pensiamo che le prossime elezioni saranno molto diverse, con una campagna
promozionale, un maggior numero di persone che si metteranno in lista per
votare a mezzo posta ed ulteriori passi avanti verso il voto elettronico"
afferma Ryan.
Durante le elezioni generali di quest'anno
verrà proposto agli scrutatori ed ai presidenti di seggio un sondaggio
facoltativo, i cui risultati potranno essere utilizzati dalla Commissione
Elettorale. Una delle domande riguarda l'efficacia del dispositivo tattile di
voto.
"L'idea di massima è che se tutti si
riveleranno soddisfatti, la situazione resterà immutata" afferma Martin Ellis,
portavoce del Ministero dell'Interno. "Il voto elettronico è stato preso in
considerazione ma ovviamente bisogna tenere conto del fattore costo, anche se
non lo escludiamo a priori".
SCOPE, l'organizzazione nazionale dei
disabili incentrata sulle persone affette da paralisi cerebrale, sta per
pubblicare i risultati di un sondaggio nazionale effettuato presso i seggi di
tutto il paese durante la 3^ campagna per i seggi separati. Il sito web, www.pa3.org.uk, verrà attivato entro breve
tempo. Per completare il sondaggio e contribuire efficacemente alla ricerca,
SCOPE contatterà gli elettori disabili, tramite questo sito, dopo che avranno
votato.
Il RNIB ha pubblicato un facsimile di
scheda per le elezioni e cercherà di ottenere dati relativi ai vantaggi e agli
svantaggi, allo scopo di contribuire efficacemente alla campagna di SCOPE dopo
le elezioni. Per ulteriori informazioni inviate una e-mail a: dermot.ryan@rnib.org.uk
[Fine della Sezione Due.]
SEZIONE
TRE: TECNOLOGIA MOBILE
-
BLUETOOTH.
ADDIO A FILI E CAVI.
Di Kevin Carey, humanity@atlas.co.uk
Bluetooth (Dente Azzurro), chiamato così in
onore del re vichingo Harald Blatand che nel 10^ secolo unificò la Danimarca e
la Norvegia, è un sistema di comunicazioni senza fili che rivoluzionerà le
modalità di accesso alla tecnologia, a casa ed in ufficio, per le persone non
vedenti.
Sviluppato dal colosso della telefonia
cellulare Ericsson e già adottato da aziende come IBM, Microsoft, Nokia,
Motorola e Sony, il sistema utilizza le frequenze radio per permettere ad una
serie di dispositivi di comunicare fra loro a distanza ravvicinata.
In tal modo per questi dispositivi
aumentano le possibilità di interagire fra loro, ben al di là delle opportunità
offerte dal personal computer e dai suoi dispositivi periferici standard, in
maniera tale che i telefoni, i computer, gli strumenti elettronici di base, i
sistemi di navigazione ed i dispositivi di sicurezza possano comunicare fra
loro senza i soliti impedimenti costituiti dai fili e dai cavi.
Nell'ambito degli uffici, Bluetooth elimina
la necessità di collegare le varie attrezzature per mezzo di cavi e rende
estremamente più flessibili la loro gestione e il loro impiego; inoltre, dal
momento che il sistema è basato sulle onde radio non ci sarà più bisogno della
"visualità" fra le varie attrezzature, come accade oggi con i sistemi basati
sui raggi infrarossi.
Per le
persone non vedenti ed ipovedenti, ciò significa che l'interazione fra gli
speciali dispositivi adattati e le normali strutture da ufficio verrà
facilitata. Significa anche che potrete evitare la noia di dover trasferire le
informazioni fra due dispositivi normalmente incompatibili fra loro, come una
computer dotato di riga Braille ed un telefono cellulare, per cui se aggiornate
l'agenda memorizzata dal vostro telefonino anche il computer con riga Braille
verrà aggiornato simultaneamente. Ciò significa anche che sarà molto più facile
cambiare i dispositivi.
A casa, il vostro dispositivo di controllo
elettronico sarà in grado di gestire tutto, dalla televisione al timer della
cucina alle tapparelle. Il sogno della "casa intelligente" diventerà finalmente
una realtà. Questo rivestirà una particolare importanza per le persone con
difficoltà motorie, ma sarà utile anche per non dover spostare continuamente le
mani su una superficie appiccicosa per trovare la manopola di un fornello.
Una volta stabilizzato, il sistema renderà
possibile un collegamento efficiente fra i telefoni cellulari ed i sistemi di
navigazione satellitare, in modo che sarà più facile per voi scoprire dove vi
trovate e specificare dove volete recarvi. Su larga scala, questo significa che
il vostro cellulare sarà in grado di dirvi dove vi trovate con
un'approssimazione di cinque metri e su scala ridotta, man mano che la
tecnologia si perfezionerà, sarete in grado di trovare piccoli oggetti, come la
maniglia della porta di un dato negozio.
Potrete anche utilizzare il vostro
dispositivo manuale per consultare i sistemi pubblici di informazione e
servirvi di un bancomat, anche se per i prossimi anni dovrete ancora maneggiare
banconote vere, anzichè scaricare denaro digitale nel vostro cellulare.
Naturalmente tutte queste funzioni potranno
essere coordinate, così mentre uscirete dall'ufficio potrete accendere i
fornelli, e mentre sarete fermi al binario aspettando un treno che non arriva
mai potrete spegnerli di nuovo.
Uno dei principali benefici per le persone
con scarso residuo visivo, specialmente se anziane, sarà la ridotta necessità
di imparare cose nuove per accedere ai nuovi dispositivi. Quando avrete
imparato ad azionare il vostro dispositivo di controllo remoto, il vostro
assistente personale manuale o il vostro computer portatile, sarete in grado di
far funzionare tutti i dispositivi, purchè siano stati abilitati con il sistema
Bluetooth. Il meccanismo consiste in un piccolo chip attaccato ad ogni
dispositivo, assieme ad un paio di righe di software di atttivazione scritte su
ogni sistema operativo.
Per ulteriori informazioni consultate il
sito:
http://www.bluetooth.com
mentre la pagina Ericsson dedicata a
Bluetooth è:
http://www.ericsson.com/Bluetooth/
* Kevin Carey è il Direttore di HumanITy (http://www.humanity.org.uk)
[Fine della Sezione Tre.]
SEZIONE
QUATTRO: ANALISI DELLE NOTIZIE
-
DERA.
LA NECESSITA' E' MADRE DELL'INVENTIVA?
Di Phil Cain phil@headstar.com
Le notizie relative all'impegno
dell'Agenzia di Valutazione e Ricerca della Difesa del governo inglese nello
sviluppo delle tecnologie per i sordociechi (vedi le notizie in questo numero)
possono sembrare sorprendenti, ma un interesse di questo genere non è
certamente nuovo nè di tipo puramente emotivo.
La DERA, che già risente dei tagli al
bilancio della difesa e della semi-privatizzazione delle sue operazioni, sta
subendo fortissime pressioni nel suo settore di attività.
Inoltre, la necessità ha spesso ispirato
alcune invenzioni estremamente redditizie: le audiocassette erano state
inizialmente progettate per il settore dei libri parlati; Alexander Graham Bell
inventò il telefono spinto dall'esigenza di comunicare con la moglie,
parzialmente sorda; ed anche di Josiah Wedgewood, l'uomo che ha dato il suo
nome ad una linea di ceramiche famosa in tutto il mondo, si dice che abbia
inventato il rivoluzionario tornio a pedale a causa di un problema di mobilità
della sua gamba. Alcuni addirittura sostengono che l'idea della biro sia nata
come sistema per impedire alle persone ipovedenti di rovesciare i calamai.
A luglio il Ministero della Difesa dovrebbe
trasferire la maggior parte delle attività della DERA ad un'azienda chiamata
QinetiQ (pronuncia: kinetic) Plc. Questa nuova azienda, anche se ancora
parzialmente di proprietà dello stato, agirà su base puramente economica. Anche
la ristretta divisione di ricerca militare della DERA cambierà il nome in
"Laboratorio di Scienza e Tecnologia della Difesa" ma rimarrà sotto il
controllo diretto del Ministero stesso.
Quando la DERA verrà smantellata, i suoi
progetti di assistenza alla tecnologia attualmente in corso, compreso il
recente progetto a favore dei sordociechi, passeranno sotto il controllo di
QinetiQ. Se uno dei prodotti basati sulle idee derivate da questa ricerca, sia
per quanto riguarda gli ausili ai sordociechi, sia per applicazioni diverse,
dovesse avere successo, i potenziali profitti derivanti dai diritti di
proprietà intellettuale sarebbero enormi. L'esperienza in campo militare della
QinetiQ rende questa azienda perfettamente in grado di commercializzare i suoi
prodotti sia sul mercato civile che su quello militare, tanto più che
quest'ultimo è normalmente assai generoso nei confronti di coloro che adottano
per primi le nuove tecnologie.
Esistono molti prodotti derivati che
potrebbero essere commercializzati, come le interfacce tattili, dal momento che
la necessità di inviare messaggi tattili potrebbe rendersi indispensabile a
causa della pressione sociale e del sovraccarico sensoriale, non soltanto a
causa degli handicap sensoriali.
Un semplice dispositivo tattile viene già
inserito in svariati telefoni cellulari, sotto forma di un "anello" a
vibrazione. Alcune persone utilizzano già questa modalità per trasmettere
messaggi telefonici riservati utilizzando l'alfabeto Morse, secondo il
Dipartimento di Ricerca della BT (http://www.labs.bt.com).
Analoghi sistemi di comunicazione possono
essere utilizzati anche su un campo di battaglia. Louis Braille, l'inventore
del sistema Braille, ne sviluppò l'idea dopo avere studiato un sistema di
scrittura noto come "scrittura notturna" ed inventato da Charles Barbier
all'inizio del diciannovesimo secolo per comunicare al buio durante le campagne
di guerra.
Trevor Dobbins, ricercatore della DERA, è a
capo di un progetto relativo ad una interfaccia tattile che cerca di trovare
sistemi tattili affidabili per ritrasmettere i dati di navigazione da un
satellite di posizionamento globale. Nell'ambito della ricerca, Dobbins ha
equipaggiato Steve Cunningham con apparecchiature che nello scorso ottobre lo
hanno messo in grado di segnare il record di velocità sull'acqua per un cieco,
raggiungendo una velocità di 70 miglia orarie in barca sul lago Windermere
(vedi www.blindvision.co.uk). Un
mese prima la tecnologia fornita dalla Dera aveva permesso a Graham G-Force
Hicks, un sordocieco, di effettuare una corsa in jet ski da Lands End all'Isola
di Scilly (vedi www.deafblinduk.org.uk/text/quadbike).
Dalla difesa all'avventura, la tecnologia
tattile potrebbe diventare uno dei segreti del successo dell'azienda QinetiQ,
che presto verrà privatizzata.
[Fine
della Sezione Quattro.]
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Redattore
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Consulente
Editoriale - Kevin Carey humanity@atlas.co.uk
[Fine
del notiziario.]