+++NOTIZIARIO INTERNAZIONALE SULL'ACCESSIBILITA'.

- NUMERO 38, FEBBRAIO 2003.



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++NUMERO 38 - IN QUESTO NUMERO


- Sezione uno: Notizie.


01: Richiesta di finanziamento delle descrizioni audio

- il RNIB richiede alcuni milioni al Ministero della Cultura.


02: Preoccupazione sugli orientamenti della normative europea

- pare che l'accessibilità venga considerata un problema secondario.


03: Direttive per la creazione di formulari online accessibili

- un'azienda si pone l'obiettivo di fissare alcuni standard.


04: Segnali dallo spazio attraverso Internet

- collaudata la tecnologia di navigazione senza fili.


05: Il gioco degli appuntamenti

- un emozionante gioco di ruolo per San Valentino.


Notizie in breve: 06: Lettura ad alta voce - giornali parlati online; 07: L'India in Braille: inizia il primo corso; 08: Una maggior consapevolezza: informazioni in Braille sulla radio digitale.


Sezione due: "Nella casella della posta" - il forum dei lettori

09: Una risposta sui suoni - ci scrive il direttore dell'archivio nazionale; 10: Guida alla carriera: consigli per la ricerca di un lavoro; 11: Ricerca di un apparecchio: cercasi duplicatore; 12: Arti marziali: lezioni di karate.


13: Sezione tre: Cronaca: le politiche digitali

- Voci per un cambiamento: Mentre il disegno di legge sulle comunicazioni compie il suo iter in parlamento, Mel Poluck ci parla di una pressione di massa alla Camera dei Comuni effettuata per costringere i parlamentari a rafforzare i provvedimenti relativi all'accessibilità.


14: Sezione Quattro: Dibattito: Test sulla rete.

- Non ci vedete chiaro? Alcuni aspetti dell'accessibilità ai siti web sono ben definiti, ma ce ne sono altri che rimangono in una "zona grigia" più soggettiva. Mel Poluck dà il suo giudizio in merito.


15: Sezione cinque: Valutazione della tecnologia - I libri parlati

- Come scegliere fra gli apparecchi per il formato DAISY: Phil Cain prende in esame una serie di apparecchi per i libri elettronici, quelli presenti sul mercato inglese e quelli che saranno disponibili nei prossimi mesi.


[Fine dei contenuti.]



++SEZIONE UNO: NOTIZIE.



+01: RICHIESTA DI FINANZIAMENTO DELLE DESCRIZIONI AUDIO.


Il RNIB intende esercitare una pressione sul governo affinché esso finanzi la tecnologia necessaria a ricevere programmi con descrizioni audio sulla televisione digitale, allo scopo di garantire un'accessibilità a buon mercato a tutti coloro che ne hanno bisogno, secondo quanto comunicato al Notiziario Internazionale sull'Accessibilità.


Nel mese in corso verrà presentata una proposta a Kim Howells. Ministro per le telecomunicazioni, in cui si richiederà uno stanziamento di tre milioni di sterline per finanziare la produzione di circa 20.000 tessere magnetiche, per permettere agli utenti di avere accesso alle descrizioni audio su Freeview, il servizio di TV digitale via terra gestito da un consorzio capeggiato dalla BBC.


Se questa richiesta verrà accolta, alla fine dell'anno i disabili visivi avranno la possibilità di accedere alle descrizioni audio al costo di 250 sterline - 110 sterline per la tessera magnetica ed altre 150 sterline per le pulsantiere dei decoder.


Una volta inserite nei decoder Freeview le tessere magnetiche, progettate dalla SCM Microsystems (http://www.scmmicro.com), consentiranno agli utenti di attivare un canale con le descrizioni audio attraverso le cuffie o direttamente nelle casse tramite un amplificatore. La BBC, la ITV, Channel Four e Channel Five producono molte ore di programmazione con descrizioni audio ogni settimana, ma questi programmi vengono trascurati a causa della mancanza di un decoder appropriato sul mercato.


Al di là della richiesta di finanziamento, questo sistema con le tessere magnetiche dovrà essere collaudato da 45 persone appartenenti ad un gruppo che si occupa della valutazione delle descrizioni audio delle emittenti televisive create con una tecnologia temporanea negli ultimi tre anni ad opera di Digital Network, un consorzio di emittenti. Il responsabile di questo esperimento, Jim Slater, presume che non ci saranno problemi tecnici nel passaggio a questi apparecchi.


"Tutti coloro che usufruiscono delle descrizioni audio le apprezzano", ci spiega Slater. "L'unica reazione negativa è quella provocata dall'insufficienza di queste descrizioni!".


NOTA: Le descrizioni audio dei video culturali in formato elettronico potrebbero essere automatizzate dalla tecnologia attualmente sviluppata dall'azienda francese Ecrans Magique. Questa azienda, specializzata nella tecnologia di suddivisione dei programmi online nei diversi settori, sta cercando alcuni partner perché collaborino alla ricerca su "VoxVision". Le aziende o le università interessate possono contattare il direttore, sig. Jean-Paul Decle, all'indirizzo jpdecle@wanadoo.fr.



+02: PREOCCUPAZIONE SUGLI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA.


I progetti di una legislazione europea appositamente promulgata per garantire ad una vasta base di utenti l'accesso alla televisione digitale ed ai servizi di telefonia mobile di terza generazione dovranno essere revisionati in maniera radicale se vogliono davvero proteggere i diritti delle persone affette da disabilità, secondo quanto dichiarato da vari gruppi internazionali di pressione.


Questa legislazione, che dovrà essere esaminata dal Parlamento Europeo entro la fine del 2003, dovrà predisporre uno schema generale all'interno del quale i regolatori delle emittenti televisive e delle comunicazioni nei vari stati membri dell'Unione Europea dovranno operare per garantire un'ampia disponibilità dei servizi di comunicazione interattiva.


Tuttavia, durante un incontro con la Commissione Europea tenutosi il 4 febbraio, i gruppi che tutelano i disabili hanno espresso una certa preoccupazione, dato che la relazione in cui vengono descritti gli orientamenti che questa legge si propone (http://fastlink.headstar.com/EU5) è incentrata sulla presentazione delle infrastrutture tecnologiche e dei costi dei servizi ma sorvola sulle esigenze delle persone affette da disabilità.


"Siamo rimasti sconvolti nel vedere che la commissione ha pubblicato una relazione sull'accesso ai servizi senza neppure menzionare l'accessibilità" ha dichiarato Cathy Toscan del Progetto Europeo per una Rete di Comunicazione Accessibile a Tutti (http://www.e-accessibility.org). Secondo Toscan, la commissione ha "promesso di esaminare meglio i problemi relativi all'accessibilità" prima di redigere una relazione definitiva.


A parte, la commissione ha espresso il suo sostegno alla proposta di una Convenzione delle Nazioni Unite volta a proteggere ed a promuovere i diritti dei disabili, e che verrà discussa nel prossimo giugno in occasione di un incontro del Comitato delle Nazioni Unite. Il settore del Forum Europeo per le Disabilità che si occupa delle campagne di sensibilizzazione (http://www.edf-eph.org/en/welcome.htm) ha apprezzato questa decisione ma ha sottolineato come il sostegno da parte degli stati membri sia un elemento indispensabile. "Considerando le normative delle Nazioni Unite, gli stati membri devono negoziare singolarmente piuttosto che collettivamente, perciò è importante che i ministri per gli affari esteri siano informati su questo problema e che diano il loro appoggio", ha dichiarato uno dei portavoce.



+03: DIRETTIVE PER LA CREAZIONE DI FORMULARI ONLINE ACCESSIBILI.


Questo mese la Mandoforms, un'azienda che si occupa di software per i formulari, ha pubblicato una serie di direttive per aiutare i progettisti a sviluppare formulari online accessibili (http://www.mandoforms.com).


Questa azienda, che ha sede a Manchester, ha iniziato a redigere queste direttive dopo che una verifica effettuata dal RNIB nello scorso agosto aveva identificato alcuni potenziali problemi di accesso ai formulari di sua creazione.


Secondo Kevin Trembath, direttore della produzione, i formulari online presentano vari difetti, fra cui quello di non permettere agli utenti di muovere il cursore nei diversi settori di un formulario, quello di rendere difficile la lettura dei messaggi di errore non collocandoli nella parte superiore della schermata e quello di utilizzare un colore come il rosso per indicare la presenza di un problema.


Per fornire un formulario accettabile utilizzando la versione attuale del software Mandoforms, vale a dire la versione 4.1, i progettisti dovrebbero creare una pagina a parte; ma il nuovo sviluppo di questo software permetterà ai progettisti di crearne una versione unica ed accessibile a tutti, secondo quanto dichiarato da Trembath. "Il nostro obiettivo prioritario è quello di un design universale".


Per una versione in formato di testo di questa guida, visitare il sito http://fastlink.headstar.com/mando1


Per esprimere un parere in merito, visitare il sito: http://fastlink.headstar.com/mando2



+04: SEGNALI DALLO SPAZIO ATTRAVERSO INTERNET.


Una serie di istruzioni dettagliate, espresse in forma vocale e precise "entro un raggio di pochi metri", volte a consentire gli spostamenti in un luogo esterno, dovrebbero essere rese accessibili ai disabili visivi grazie alle nuove tecnologie senza fili, satellitari e di rete, che verranno collaudate questo mese da un gruppo di volontari della ONCE, l'organizzazione nazionale spagnola dei ciechi (http://www.once.es).


Fino ad oggi i dati relativi alla posizione forniti da un satellite si erano rivelati accurati entro un raggio di circa 40 metri ed il collegamento si perdeva facilmente nelle zone con alti edifici e sottopassaggi.


I volontari collauderanno un piccolo navigatore che potrà essere trasportato a spalla in una borsa. Questo apparecchio, sviluppato dalla GMV Sistemas (http://www.gmvsistemas.es), unisce i dati ottenuti dai satelliti e dai network di telefonia cellulare per fornire informazioni relative alla posizione, sia con sintesi vocale che in Braille. Dal momento che il sistema utilizza i network telefonici, potrebbe rivelarsi possibile anche lo sviluppo di sistemi in grado di consentire agli utenti di ottenere informazioni specifiche sulla loro posizione e persino di ricevere assistenza.


I dati di posizionamento satellitare per questo servizio sono forniti dall'Ente Spaziale Europeo tramite un network abilitato per Internet e chiamato SISNet, vale a dire "segnale nello spazio attraverso internet' (consultare il sito http://fastlink.headstar.com/sisnet).



+05: IL GIOCO DEGLI APPUNTAMENTI.


Un gioco di appuntamenti virtuali, lanciato dal RNIB per il giorno di S. Valentino, vuole dimostrare che i siti web accessibili non sono necessariamente noiosi.


"Appuntamento alla cieca al RNIB: un gioco accessibile per San Valentino" (http://rnibblinddate.nomensa.com) utilizza il sistema di animazione Flash per guidare i giocatori in un'avventura interattiva in cui essi possono scegliere il loro partner per un appuntamento alla cieca ed il luogo dove recarsi. In una delle storie possibili, i giocatori possono accompagnare la sofisticata Tara al cinema a vedere un film con descrizioni audio; in un'altra storia, è possibile invitare James, il "genio della tecnologia" (o forse solo un patito di computer?) ad una festa (suggerimento: ordina una pizza per lui). Proprio come accade nella vita reale, a seconda delle scelte fatte la serata può rivelarsi un successo oppure un disastro.


Sviluppato per il RNIB da Nomensa, un'azienda di design (http://www.nomensa.com), questo gioco funziona con un software standard per screen reader. E' stato prodotto come parte della campagna lanciata dall'istituto per un buon design di rete (http://www.rnib.org.uk/digital) e per far sì che i designer ottemperino alle direttive relative all'accessibilità.


Un sondaggio d'opinione effettuato in concomitanza con il lancio e volto a scoprire il personaggio pubblico inglese più carino ha registrato la sconfitta di Tony Blair a favore di Johnny Vegas, attore comico decisamente soprappeso: questa, secondo il RNIB, è la dimostrazione del fatto che l'amore è davvero cieco.



++NOTIZIE IN BREVE.


+06: LETTURA AD ALTA VOCE: Il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (http://www.faz.com) è stato il primo a lanciare un sito web con possibilità di lettura vocale del testo ed in grado di accettare istruzioni vocali. Questo portale vocale, chiamato "FAZ.NET Fonservice", utilizza un software RealSpeak della ScanSoft (http://www.scansoft.com/realspeak) per tradurre comandi come "notizie" o "traffico" in maniera da accedere ai contenuti. Per informazioni sul sito "Euromap" sulla tecnologia europea del linguaggio consultare: http://www.hltcentral.org/page-1058.shtml.


+07: L'INDIA IN BRAILLE: E' stata inaugurata la scorsa settimana una struttura computerizzata nella città di Ahmedabad, nell'India nord-occidentale, che permette ad un massimo di 10 studenti di studiare il Braille sotto la guida di un unico insegnante. Gestita dall'Associazione dei Ciechi dell'India, è la prima struttura di questo tipo esistente nel paese. Vedi il sito: http://www.bpaindia.org.


+08: UNA MAGGIOR CONSAPEVOLEZZA: I pacchetti informativi sui servizi delle radio digitali nel Regno Unito sono ora disponibili in Braille, secondo quanto annunciato dal Digital Radio Development Bureau (Ufficio di Sviluppo della Radio Digitale). Tra le informazioni contenute in questi pacchetti troviamo anche i prodotti reperibili, i prezzi e le informazioni relative alle coperture di zona. Per richiedere un pacchetto in Braille, telefonare al numero 08707 747474 o visitare il sito http://www.digitalradionow.com.


[Fine della sezione uno.]



++AVVISO SPECIALE: "ACCESS IT" E "COMPUTE IT'"

- I MENSILI DEL RNIB RELATIVI ALLA TECNOLOGIA.


"Access IT' fornisce informazioni sulle tecnologie informatiche di accesso di particolare interesse per i ciechi e gli ipovedenti, riportando articoli sia per i principianti che per gli utenti già esperti. "Compute IT" è stato studiato per gli appassionati di computer a livello dilettantistico e fornisce le informazioni più aggiornate sugli sviluppi dell'hardware e del software.


Per abbonarsi ad una o entrambe queste riviste, in versione e-mail, in Braille o su dischetto, al costo di 49 pence a numero, inviare un messaggio e-mail al Servizio Clienti del RNIB all'indirizzo cservices@rnib.org.uk oppure telefonare al numero 0845 702 3153.


[Fine dell'avviso speciale.]



++SEZIONE DUE: "NELLA CASELLA DELLA POSTA"

- IL FORUM DEI LETTORI.

- Vi preghiamo di inviare i vostri contributi e le vostre risposte a mezzo e-mail a: inbox@headstar.com.


+09: UNA RISPOSTA SUI SUONI: Crispin Jewitt, direttore dell'Archivio Nazionale dei Suoni (National Sound Archive, NSA) presso la Biblioteca Britannica, ci ha scritto per rispondere al racconto di Clive Lever sulle sue esperienze negative durante le visite all'archivio (vedi Notiziario, numero 36, dicembre 2002).


Ci scrive: "La fornitura di servizi per i disabili visivi è migliorata moltissimo dai tempi della prima visita di Clive, avvenuta all'inizio degli anni '90 presso l'edificio vittoriano allora sede del NSA. La nuova sede della Biblioteca Britannica a St. Pancras comprende un numero decisamente superiore di strutture per i disabili.


"Per restare sugli argomenti relativi alla visita di Clive, posso rassicurare i vostri lettori sul fatto che la biblioteca non fa pagare nulla a coloro che desiderano accedere alla sua collezione e non c'è mai stato il problema di utenti costretti "prima a pagare e poi a sperare in bene". Il catalogo del NSA è reperibile sul sito web della biblioteca (http://www.bl.uk) e sui terminali collocati nelle aree pubbliche.


"Oggi la Biblioteca Britannica può contare su un consulente per i lettori, il cui ruolo è quello di aiutare gli utenti affetti da disabilità a sfruttare al massimo le sue strutture. I servizi disponibili vanno dall'assistenza nella compilazione dei formulari per ottenere la tessera di iscrizione all'accompagnamento dei lettori attraverso l'edificio e alla spiegazione delle attrezzature specializzate presenti nelle sale di lettura. Per gli utenti del NSA è disponibile uno staff specializzato, che mostra agli utenti i punti di consultazione e spiega come utilizzare le diverse apparecchiature.


"Per i lettori affetti da disabilità visive sono stati messi a disposizione alcuni opuscoli stampati a caratteri grandi o registrati su nastro. Inoltre, la biblioteca fornisce tessere d'ingresso a coloro che assistono i lettori affetti da disabilità ed anche i cani guida sono i benvenuti nelle sale di lettura.


"La biblioteca si è sempre impegnata a migliorare il livello dei servizi offerti agli utenti disabili ed è lieta di ricevere qualunque tipo di commento. Spero che questo superi ogni malinteso e confido che la prossima visita di Clive alla biblioteca si riveli un'esperienza gradevole al cento per cento".



+10: GUIDA ALLA CARRIERA: Chris Gregory di Opsis, un gruppo di enti di assistenza ai ciechi con sede a Birmingham, ci manda alcune informazioni per Ellen Bedford del Connecticut, che ci aveva scritto il mese scorso chiedendoci assistenza per creare un club del lavoro per gli studenti ipovedenti o ciechi delle scuole superiori.


"Nel nostro Paese c'è un gruppo che si incontra due volte all'anno e si chiama "VI Gruppo di Consulenti all'Occupazione e alla Carriera per i College" ci spiega.


"L'ultimo incontro ha avuto luogo lo scorso mercoledì, quando Sue Murphy e Sarah Lang-Jones del gruppo Action for Blind People (Azione per i Ciechi) ci hanno mostrato un numero impressionante di moduli di ricerca di lavoro sviluppati da loro e che presto saranno resi disponibili. Sue mi ha detto che sarebbe felicissima di essere contattata al numero di telefono 020 7635 4835 o a mezzo e-mail all'indirizzo sue_m@afbp.org".



+11: RICERCA DI UN APPARECCHIO: Katy Dymoke del gruppo Touchdown Dance, che ha sede a Manchester e si occupa di arte, sta ancora cercando un apparecchio duplicatore per audiocassette, nuovo o di seconda mano. Se c'è qualcuno che ne ha uno da vendere, è pregato di inviare un messaggio e-mail all'indirizzo touchdd@aol.com.



+12: ARTI MARZIALI: Avete mai pensato di iniziare a dedicarvi alle arti marziali? Terry Taylor, lettore del Notiziario Internazionale sull'Accessibilità, è un istruttore di karate residente nel Kent ed organizza sessioni settimanali per persone affette da disabilità, fra cui gli handicap visivi. Per ulteriori informazioni e per avere notizie su un festival di arti marziali per disabili che si terrà a dicembre (e a cui tutti sono invitati a partecipare, indipendentemente dall'abilità e dall'esperienza) consultare il sito web di Terry: http://www.twt.org.uk oppure inviare una e-mail all'indirizzo terry.taylor@dial.pipex.com.


[Fine della sezione due.]



++INSERZIONE PUBBLICITARIA: CONFERENZA INTERNAZIONALE "CSUN 2003".


La diciottesima conferenza internazionale annuale su "La tecnologia ed i disabili", organizzata dal Centro delle Disabilità presso la California State University (CSUN), si terrà presso gli hotel Hilton e Marriott all'aeroporto di Los Angeles, dal 17 al 22 marzo 2003.


Si tratta della conferenza più ampia e di maggior durata fra quelle sponsorizzate ogni anno dall'Università in questo settore e costituisce un evento informativo di grande importanza per i professionisti di tutto il mondo che operano nell'ambito delle disabilità e delle tecnologie.


Attualmente è disponibile un opuscolo di pre-iscrizione. Per ulteriori informazioni telefonare al numero (818) 6772578 (servizio compatibile Voice/TTY), oppure inviare una e-mail all'indirizzo ctrdis@csun.edu, oppure visitare il sito web: http://www.csun.edu/cod/conf.



[Fine dell'inserzione pubblicitaria.]



++: SEZIONE TRE: CRONACA

- LE POLITICHE DIGITALI.


+13: VOCI PER UN CAMBIAMENTO.

Di Mel Poluck mel@headstar.com.


Centinaia di appartenenti a gruppi di pressione del Regno Unito, disabili visivi e sordo-ciechi, hanno invaso il Parlamento la scorsa settimana per protestare perché le loro esigenze di accesso a nuove tecnologie di importanza vitale, come la televisione digitale, non vengono prese in considerazione dal nuovo Progetto di Legge sulle Comunicazioni (http://fastlink.headstar.com/bill1) attualmente in fase di discussione presso la Camera dei Comuni.


Questo gruppo di pressione, organizzato dal RNIB, si è riunito per esigere l'inserimento di circa 57 emendamenti in questo disegno di legge e quando i dimostranti hanno riempito Westminster Hall per affrontare i loro parlamentari il sentimento dominante riscontrato era l'indignazione.


Lesley Kelly, segretaria onoraria della Federazione Nazionale dei Ciechi del Regno Unito (http://www.nfbuk.org) ha dichiarato: "Speriamo che qualcuno si renda conto del fatto che i ciechi hanno bisogno di poter accedere alla TV e alla radio e che questa pubblicità faccia sì che la gente prenda coscienza di questa situazione. Quello che mi scoccia è che nessuno sembra rendersi davvero conto della necessità di poter accedere alle telecomunicazioni: eppure è necessario che i produttori lo capiscano".


Gli organizzatori di questo gruppo di pressione hanno sollecitato gli utenti affetti da disabilità visive (che dopotutto sono i maggiori esperti di questi problemi) a spiegare ai membri del Parlamento quali problemi devono affrontare ogni giorno per poter utilizzare le tecnologie, ad esempio con i telecomandi, spesso dotati di pulsanti di colori diversi per distinguere le differenti funzioni. Per fare una dimostrazione pratica, è stato suggerito ai membri del Parlamento di coprire gli schermi dei loro cellulari con un'etichetta e poi tentare di utilizzarli.


I dimostranti vogliono quantomeno vedere tutti gli emendamenti da loro proposti trasformarsi in direttive per Ofcom, il nuovo "super-regolatore" per le comunicazioni (http://www.ofcom.org.uk), che diventerà operativo alla fine di quest'anno.


Il RNIB è favorevole alla creazione di un unico ente regolatore per le comunicazioni, per Internet e per le emittenti televisive, perché ciò potrebbe fornire un approccio unitario efficace per superare tutti gli ostacoli all'accessibilità. Però i dimostranti vogliono esercitare ulteriori pressioni su Ofcom perché questo utilizzi i poteri di cui è investito per promuovere un accesso universale ed un design "onnicomprensivo" dei prodotti, all'interno di uno schema esecutivo che garantisca una migliore accessibilità alle guide elettroniche ai programmi, i menu di testo che diverranno una caratteristica fondamentale della televisione digitale.


Alcuni dei dimostranti dichiarano di essere furiosi perché sono costretti a pagare per servizi che non riescono a sfruttare pienamente. "Noi paghiamo per il servizio completo ma non lo riceviamo in maniera completa" ha dichiarato uno di loro al Notiziario Internazionale sull'Accessibilità. "Vogliamo che i media dotati di guide elettroniche siano completamente accessibili a tutti in ogni loro parte".


Fra gli altri importanti obiettivi perseguiti dai dimostranti quel giorno c'era la richiesta di un aumento delle descrizioni audio, non soltanto per il 10% di tutti i programmi (come previsto nel disegno di legge) ma fino al 50% dei programmi, da realizzare in un periodo di dieci anni. Essi hanno chiesto anche la garanzia che le descrizioni audio si possano ricevere su tutte le piattaforme digitali ad un costo non eccessivamente superiore a quello previsto per gli apparecchi standard.


Anche se esistono alcuni programmi occasionali con descrizioni audio a tarda notte sulla TV normale, Sky Digital è l'unico servizio digitale che offre descrizioni audio a livello basilare. Oggi Sky Digital riporta sul suo sito web diverse liste di programmi con descrizioni audio e sta lavorando per fornire questo servizio anche a mezzo telefono (http://www1.sky.com/disability/tvguide.htm). Il RNIB vuole che le altre emittenti si adeguino e vorrebbe che le descrizioni venissero rese disponibili tramite un software scaricabile, anche se ciò richiederebbe comunque un perfezionamento delle pulsantiere e degli apparecchi televisivi.


"Non vogliamo doverci attrezzare con ulteriori apparecchi costosi" ha affermato Chris Friend di Sightsavers International e dell'Unione Mondiale dei Ciechi.


Una delle dimostranti, Mary Ghatineh, sordo-cieca, ha dichiarato: "Spero di far comprendere i problemi specifici che le persone affette da handicap sensoriali devono affrontare tutti i giorni quando vogliono utilizzare le attrezzature per l'informazione e la comunicazione. Ora che ci sono le tecnologie digitali, per queste persone le cose andranno peggio. Voglio che il governo apporti una serie di cambiamenti, affinché i produttori di attrezzature digitali prendano in considerazione dei format accessibili".


Le nuove tecnologie di comunicazione sono potenzialmente in grado di apportare notevoli vantaggi pratici e finanziari a quel settore della società, in continuo aumento, affetto da disabilità visive o sensoriali multiple: la possibilità di fare acquisti, di inviare un messaggio e-mail ad un assistente sanitario, di votare, di esaminare gli elenchi degli spettacoli, di prenotare un taxi, di pagare i conti. Tuttavia, i dimostranti hanno dichiarato che, se i parlamentari non agiranno in questo senso, le persone affette da disabilità visive rischiano di perdere ogni possibilità di accedere ai servizi radiofonici nell'era digitale.


Il dr. Roger Barry, parlamentare laburista, ha detto queste parole ai manifestanti: "Abbiamo la tecnologia, possiamo rendere accessibili le tecnologie di comunicazione: tutto ciò di cui abbiamo bisogno adesso è la volontà politica".


[Fine della sezione tre.]



++: SEZIONE QUATTRO: DIBATTITO

- TEST SULLA RETE.


+14: NON CI VEDETE CHIARO?

Di Mel Poluck mel@headstar.com.


Il programma del RNIB di controllo di accessibilità alla rete "See it Right" (Vediamoci Chiaro, http://www.rnib.org.uk/digital/siraccess/) controlla i siti per consentire agli disabili visivi una maggior facilità d'uso. Perché un sito possa ricevere il logo attestante l'"approvazione", deve dimostrare di aver raggiunto quello che il RNIB descrive come un "livello ragionevole di accessibilità"; in seguito, il sito verrà nuovamente controllato con cadenza annuale.


"See it Right" si serve di revisori-collaudatori che visitano e controllano i diversi siti anziché limitarsi ad utilizzare un software automatico di controllo, e le verifiche sono basate sugli standard internazionali stabiliti dal World Wide Web Consortium nella sua Iniziativa di Accessibilità della Rete (http://www.w3.org/TR/WAI-WEBCONTENT). I revisori controllano, ad esempio, che tutte le immagini siano corredate da un testo descrittivo e che i link siano chiari e precisi, dopo di che compilano un rapporto dettagliato indicando tutte le caratteristiche non accessibili riscontrate.


Gli utenti vengono inoltre incoraggiati a segnalare i problemi di inaccessibilità sui siti che riportano il logo (inviando un messaggio e-mail all'indirizzo webaccess@rnib.org.uk) ed il RNIB calcola che i costi di adeguamento agli standard per un sito siano pari all'1-2% del costo del design originale (per ulteriori informazioni su "See It Right" vedi Notiziario Internazionale sull'Accessibilità, numeri 26 e 31, febbraio e luglio 2002).


Questa procedura viene osservata con particolare interesse dagli enti pubblici, dato che le direttive governative obbligano gli stessi enti pubblici, compresi i comuni, a garantire l'accessibilità dei loro siti web. La scorsa settimana il Municipio di Welwyn Hatfield (http://www.welhat.gov.uk) è stato il primo ente locale inglese a ricevere questa approvazione, subito dopo il comune di Wrexham, situato nel Galles (http://www.wrexham.gov.uk).


Fra gli altri siti relativi ad enti pubblici che hanno superato questo controllo troviamo il principale portale governativo di rete, UKOnline (http://www.ukonline.gov.uk), il sito della Polizia di Greater Manchester (http://www.gmp.police.uk), quello del Tribunale Penale (http://www.cjsonline.org) e quello dell'Ente di Miglioramento e Sviluppo dell'Amministrazione Locale (http://www.idea.gov.uk).


Tuttavia, come sempre accade con tutti i sistemi di controllo dell'accessibilità, anche l'iniziativa del RNIB ha trovato i suoi critici, pronti a puntare il dito contro ogni mancanza di accessibilità che permane anche dopo che i siti ottengono l'approvazione.


Secondo il comune di Welwyn Hatfield, il suo sito ha ricevuto il logo di "See it Right" grazie ai caratteri dalle dimensioni appropriate, alla semplicità dello schema, alla possibilità di utilizzare una versione in formato solo testo, all'uso di etichette descrittive che spiegano il contenuto delle immagini, alla facilità di navigazione e alla mancanza quasi assoluta di una grafica complessa. Il sito offre anche la possibilità di cambiare i caratteri utilizzati.


Tuttavia, Tavis Reddick, esperto di tecnologia di rete, questa settimana ha dichiarato al Notiziario di aver scoperto una serie di problemi di inaccessibilità nel sito di questo comune, fra cui un testo scorrevole nella home page e l'uso di caratteri più piccoli della media.


"Se questo sito viene mostrato agli altri progettisti come esempio di un sito web accessibile, ciò potrebbe provocare in futuro notevoli danni alla concezione di design accessibile", ha affermato.


I suoi commenti sottolineano il fatto che, accanto ad una serie di caratteristiche di accessibilità molto facili da verificare, ci sono vari aspetti per i quali ci si può basare solo sulle opinioni personali e molto dipende dal contesto e dal parere dei revisori incaricati delle verifiche.


Henny Swan, Funzionario Incaricato dell'Accessibilità dei Siti Web presso il RNIB, ha dichiarato al Notiziario Internazionale sull'Accessibilità: "Questo è esattamente il tipo di reazione che ci dà l'opportunità di discutere le aree di accessibilità che restano nella zona "grigia" e che richiedono un'interpretazione delle direttive WAI per essere giudicate in maniera appropriata".


"Per quanto riguarda il testo scorrevole, le direttive di "See it Right" lo considerano accettabile se il passaggio da una schermata all'altra avviene lentamente e se c'è una pausa dopo 3-5 cicli. Come accade con tutti gli esempi di test in movimento nei siti da noi verificati, la decisione soggettiva viene presa valutando vari fattori: in che modo l'immagine influisce sulla pagina; fino a che punto ciò può causare problemi alle persone che consultano la pagina; quale percentuale di testo scorrevole è stata utilizzata nel sito in questione".


"Nel caso del comune di Welwyn Hatfield c'è un'immagine che appare e scompare ogni tre secondi ed un tempo del genere viene considerato lento. C'è anche una piccolissima percentuale di testo ai due lati delle immagini che le rende più facili da leggere. Oltre a tutto questo, c'è un link di testo immediatamente sotto l'immagine per permettere l'accesso agli utenti, e l'immagine è stata collocata in una zona secondaria, in fondo alla pagina. Tutto ciò costituisce una forte motivazione per promuovere questo sito, soprattutto considerando che il testo scorrevole non è stato utilizzato in nessun altro punto del sito".


"Detto ciò, bisogna ricordare che il testo scorrevole non si trovava sulla home page quando il sito è stato esaminato per la prima volta e neppure in occasione della seconda verifica, il che dimostra quanto sia problematico controllare i siti una volta che questi hanno superato la verifica. Tutto questo dimostra anche quanto sia importante ricevere informazioni da parte degli utenti! Ho contattato il comune di Welwyn Hatfield per metterli al corrente di questo problema".


Anche il problema dei caratteri "più piccoli della media" è stato discusso, spiega Swan. "I caratteri della pagina sono prefissati, ma è stata fornita una "alternativa accessibile" sotto forma di pulsanti per convertire il testo in caratteri dalle dimensioni di 16, 14 e 12 punti. Anche queste immagini hanno link di testo alternativi in fondo alla pagina".


"Dal momento che questa può essere ritenuta un'alternativa accessibile, il sito ha superato la verifica. Ripeto però che si tratta di un caso unico, un caso che richiede una valutazione ed un'interpretazione delle direttive WAI".


Ovviamente, tutto ciò significa che il controllo effettuato con un software automatico non potrà mai fornire una valutazione particolareggiata quanto quella garantita da revisori in carne e ossa. "I programmi automatici di controllo possono verificare l'accessibilità soltanto in una percentuale del 55% e spesso non è possibile interpretare correttamente alcune direttive perché questi programmi non sono in grado di fornire alternative accessibili", spiega Swan. "La valutazione umana sarà anche soggettiva, ma a tutt'oggi sembra rappresentare il miglior sistema utilizzabile per controllare l'accessibilità".


[Fine della sezione quattro.]



++: SEZIONE CINQUE: VALUTAZIONE DEI PRODOTTI

- I LIBRI PARLATI.


+15: COME SCEGLIERE FRA GLI APPARECCHI PER IL FORMATO DAISY.

Di Phil Cain phil@headstar.com.


Il formato DAISY per i libri digitali, sviluppato da un consorzio internazionale di biblioteche di libri parlati costituitosi nel 1996 (http://www.daisy.org), presenta molti vantaggi per i disabili visivi.


La possibilità di inserire un segnalibro in una pagina e di esaminare il testo partendo da alcune parole chiave facilita moltissimo il reperimento della sezione cercata, specialmente in alcune opere complesse di consultazione. Un altro elemento decisamente utile è la possibilità di accelerare o rallentare l'emissione vocale senza variazioni nel timbro. Inoltre, la possibilità di registrare in formato MP3, che comprime i dati fino a 12 volte, permette ad una quantità superiore di materiale audio di essere inserito in un numero inferiore di dischetti.


Però, dal momento che nel Regno Unito non vengono prodotti apparecchi per il formato DAISY, fino a poco tempo fa l'unica maniera di ottenerne uno era quella di importarlo dall'estero, un sistema pieno di inconvenienti. Anche dopo che l'utente è riuscito a modificare la fornitura di corrente ed a tradurre le istruzioni, potrà avere accesso all'assistenza tecnica soltanto in un altro Paese.


Nel dicembre dello scorso anno, il RNIB ha cominciato ad affrontare questo sistema vendendo l'apparecchio Victor Reader Pro, importato dall'azienda Visuaide, con sede nel Canada. Secondo Tom Whittle, direttore marketing, a tutt'oggi sono stati venduti circa 40 apparecchi Victor Reader Pro al prezzo di 350 sterline, nonostante la mancanza di pubblicità. I clienti più interessati all'acquisto di questi apparecchi sono gli enti preposti all'istruzione, spiega Whittle. A differenza degli apparecchi della concorrenza, il Pro è stato progettato in maniera da poter soddisfare le complicate esigenze di lettura degli studenti ed attrezzato con un indicatore numerico che permette di scorrere con facilità le pagine numerate (le informazioni su questo apparecchio di lettura sono state fornite da Saqib Shaikh nel Notiziario numero 27, marzo 2002).


Nei prossimi mesi altri tre apparecchi DAISY si uniranno al Victor Pro e verranno lanciati sul mercato inglese e, come è già accaduto con il Pro, il RNIB intende controllare che ottemperino agli standard di sicurezza del Regno Unito, che vengano forniti provvisti di adeguata documentazione e che agli utenti venga garantita anche un'assistenza tecnica sul territorio inglese.


Uno degli apparecchi DAISY maggiormente atteso dagli appassionati di tecnologia è il Plextalk PTR1 di fabbricazione giapponese (http://www.plextalk.org/plextalk_portable.html), che verrà venduto a partire dalla fine di marzo. Questo apparecchio unisce la maneggevolezza del Telex alle funzioni numeriche da tastiera del Victor Pro e permette agli utenti anche la registrazione di libri in formato DAISY. La BBC ha già mostrato interesse per questo apparecchio, dice Whittle, dato che i suoi radiocronisti (siano essi disabili visivi o meno) potrebbero trovare molto utile questa possibilità di registrare e di indicizzare libri sul momento. Però il suo costo, pari a circa 800 sterline, fa sì che questo apparecchio venga utilizzato soltanto dai professionisti e da pochi dilettanti appassionati di tecnologia.


In seguito vedremo apparire sul mercato il Victor Classic della Visuaide (http://www.visuaide.com/victorclassic.html), dalle dimensioni più ridotte, che dovrebbe essere in vendita dal prossimo aprile dopo il collaudo effettuato dal RNIB. A differenza del Pro, questo apparecchio non ha una tastiera numerica ed è più difficile da spostare, non avendo una batteria integralmente ricaricabile. Si spera che il suo prezzo, pari a circa 280 sterline più Iva, riesca ad attrarre alcuni utenti, magari anziani, che preferiscono sacrificare la complessità a favore di una riduzione del costo e alla facilità d'uso.


Un'altra opzione a basso costo è rappresentata dall'apparecchio Telex (http://fastlink.headstar.com/telex), che verrà venduto a partire da maggio al prezzo di circa 175 sterline. Il design di questo apparecchio è basato su quello "a conchiglia bivalve", normalmente utilizzato per i lettori CD portatili, che lo renderà molto più facile da trasportare del Victor Classic o del Pro.


Per ordinare uno qualsiasi degli apparecchi sopra menzionati, contattare il RNIB al numero di telefono 0845 7023153, oppure inviare una e-mail all'indirizzo cservices@rnib.org.uk, oppure visitare il negozio online sul sito http://onlineshop.rnib.org.uk/storefront.asp. Se invece desiderate ricevere informazioni sulle novità disponibili sul mercato, inviate una e-mail specificando le vostre richieste all'indirizzo ict@rnib.org.uk.


[Fine della sezione cinque.]



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