midi Panoramica di software per modificare il testo di una base midi. Mauri su nicofranca-news, 18\02\2014, h. 10.57. d. come da oggetto, non avendo tempo per cercare nell'archivio di questa lista, avrei bisogno di sapere se esiste la possibilità di poter modificare il testo di una base midi; se la risposta dovesse essere affermativa, volevo chiedere se ci sono programmi free che consentano tale operazione. r. Sì, la possibilità esiste. Mi permetto di darti una panoramica di ciò che potresti fare non solo con le basi Midy, ma anche mp3. Puoi usare Cakewalk, è un programma "per musicisti" e non è freeware, richiede di imparare qualche passaggio ma consente di sincronizzare perfettamente il testo alla traccia della voce. Freeware esiste Karakan ma richiede di trasformare i normali midi nei cosiddetti kar (midi format 1) Poi è molto utile anche TxtMidi che estrae il testo dalla base (lo puoi fare cmq anche con VanBasco cliccando con il tasto destro sulla finestra del testo): Utile per estrarre il testo da una base un po' scadente e metterlo in una buona base che ne è sprovvisto. "Come inserisco il testo in una base?" A questa domanda non esiste una sola ed unica risposta.Innanzi tutto dipende se vogliamo inserire il testo in una base MIDI oppure MP3.Inserire il testo in una base MIDI il testo in una base MIDI altro non è che un evento di dati, chiamati Eventi Meta. Esistono sedici tipi di eventi Meta che possono contenere informazioni varie, come per esempio il Copyright. Uno di questi eventi Meta si chiama Testo(Lyric). Questo evento rappresenta il testo di una canzone. Un singolo evento Meta Lyric dovrebbe contenere una sola sillaba.Ma quali sono gli strumenti per poter inserire questi eventi Meta?Attualmente non sono a conoscenza di software gratuiti per piattaforme come Windows, in grado di poter fare questo lavoro. In ambiente Linux invece esistono alcuni programmi OpenSource con cui poter svolgere tale compito (come per esempio Rosengarden). Per poter lavorare con il MIDI (creare, modificare ecc...) occorrono sequencer software. Tra i più famosi cito Cubase, Sonar, ProTools, ma sono davvero numerosi oggi i programmi disponibili su mercato. Una volta importato il file MIDI si può inserire il testo sotto le note della melodia del brano, di solito nella visualizzazione "score" del programma. Il procedimento è abbastanza lungo perchè ogni nota prevede una sillaba, quindi il testo và inserito scrivendo una sillaba per volta. Anche la sincronizzazione non è sempre perfetta. Per esempio, chi usa lo score di Cubase o Nuendo, avrà più volte dovuto risolvere il problema dell'anticipo del testo rispetto alla musica. Problemi risolvibili impostando a mano i tempi di attacco dell'evento. Quindi in conclusione far diventare una semplice base MIDI una base karaoke implica l'uso di software non proprio intuitivo da utilizzare specialmente per chi non ha mai avuto modo di lavorare con certi sequencer.Inserire il testo in una base MP3Esistono molti metodi di usare una base MP3 per fare karaoke. Innanzi tutto occorre avere una base MP3 senza la traccia vocale (senza il cantato per intenderci). Esistono software che, partendo da un brano completo di voce, permettono di eliminare la parte vocale, ma il risultato non sarà molto soddisfacente. Questo perchè l'eliminazione della linea vocale viene fatta andando ad eliminare certe frequenze ma il prodotto finale sarà una base che sì, avrà una forte attenuazione della voce, ma anche la qualità della parte strumentale sarà peggiorata drasticamente.Ammettiamo comunque di avere una base MP3 decente a cui manca il testo da visualizzare. Come fare per inserire il testo? Come nel caso delle basi MIDI dobbiamo appoggiarci a dei software. In questo caso però, proprio perchè non andiamo a modificare la base stessa aggiungendo nuovi eventi come nel MIDI, l'operazione può essere più semplice. Anche per questo genere di operazione purtroppo le risorse gratuite non sono molte, ma qualcosa in rete si trova, come nel caso del software (che personalmente non ho provato) MP3 Lyric Sinc (scaricabile da questo link). Di solito il funzionamento è simile per tutti i programmi, sia free che commerciali. Si carica la base MP3, quindi si importa il testo della canzone, divisa in versi. La sincronizzazione di solito avviene manualmente andando a cliccare sulla strofa nel momento in cui la strofa stessa deve essere cantata. Gli aggiustamenti di precisione vengono poi fatti manualmente spostando in avanti o indietro l'attacco.Ci sono vari formati di karaoke MP3. Il primo a essere stato introdotto è stato il tipo MP3+CDG. Venuto alla ribalta grazie al "Canta tu", questo tipo di karaoke è formato da due file. Il file MP3 vero e proprio, cioè la base musicale e un file CDG, che contiene il testo sincronizzato del brano. Per poter aver successo l'esecuzione della base karaoke, i due file devono essere entrambi presenti nella stessa cartella.Altri formati sono stati creati con il tempo. Ogni casa produttrice di software player karaoke ha il suo formato proprietario, oltre a supportare molto spesso anche quelli oramai considerati standard. Il K5 per esempio, è un formato che ormai ha assunto una rilevanza pari al CDG. Introdotto grazie al programma Karaoke 5 che oltre a leggere tale formato, riesce a riprodurre anche tutti gil altri formati. Peccato che la versione free abbia la sola funzione di player.Torna all'indice