tasse
Nuove tasse sui device: ecco cosa pagheremo in piu'.
Art. postato da Carmelo Quarta su uic h.e., 06\02\2014, h. 18.36.

Una nuova tassa in arrivo e stavolta, visto la diffusione delle nuove tecnologie, colpirà un po’ 
tutti.

Oggetto della nuova imposta, infatti saranno smartphone, tablet, hard disk, chiavette USB e TV con 
funzione di registrazione, ovvero tutti quei dispositivi
che hanno come funzione l’archiviazione di contenuti coperti da diritti di autore.

L’imposta viene in realtà già pagata, ma solo per gli smartphone e in maniera molto ridotta: si 
tratta di quei 90 centesimi previsti dal Decreto del 30
dicembre 2009 e stabiliti dalla SIAE “in cambio della possibilità di effettuare una copia personale 
di registrazioni, tutelate dal diritto d’autore”.

Adesso però la cifra raggiunge cifre consistenti passando a 5,20 € per i nuovi smartphone e tablet 
che acquisteremo in futuro, fino a toccare 40 euro per
i decoder con memoria interna da 400 GB: gli incassi servono per ricompensare i diritti che non 
vengono versati agli autori.

L’ultima parola per dare il via a questa nuova tassa spetta però al ministro Massimo Bray, 
responsabile del ministero dei Beni, Attività culturali e Turismo
che si è riservato di sentire le parti in causa prima di decidere a tal proposito.

Se la tassa fosse applicata con i canoni sopraindicati, e secondo la tabella che vi riportiamo, per 
le vendite hitech previste nel prossimo anno, l’importo
dedotto ai contribuenti sarebbe superiore ai 160 milioni di euro.

Fonte:
www.chiccheinformatiche.com/nuove-tasse-sui-device-ecco-cosa-pagheremo-in-piu/
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