account
Cinque consigli per avere un account a prova di hacker e ficcanaso.
Marina cappannini su uiciechi.it, 2014-02.

Esce una nuova applicazione? Ti iscrivi. Un nuovo sito? Idem. Creare un account è semplice e 
veloce, ma se non stai attento, potresti mettere a rischio la tua privacy e quella dei tuoi amici.

Ogni settimana escono delle nuove applicazioni. Nella maggior parte dei casi, per poterle provare è 
necessario creare un account con i nostri dati personali. Poi, quando questi servizi non ci 
interessano più, ci dimentichiamo di loro e anche degli account associati. Finché un giorno un 
hacker entra nella nostra email e scopriamo che il punto debole è stato proprio quell’account che 
abbiamo creato in due minuti e poi lasciato nel dimenticatoio.

I database attaccati dagli hacker contengono delle informazioni che possono essere utilizzate per 
piratare altri account. È successo ad Adobe e a Snapchat e accadrà di nuovo. Tuttavia, puoi fare in 
modo che il possibile furto dei tuoi account non abbia delle ripercussioni sui tuoi dati. Dovrai 
solo seguire i consigli che ti indico di seguito. Leggili e in cinque minuti saprai come evitare il 
peggio nel caso di furto delle informazioni.

Non usare la stessa password per altri account.
È l'errore più comune e il più disastroso, ma anche il più facile da risolvere. Se usi la stessa 
password per tutti i servizi a cui ti iscrivi, l’attacco a un account significherà la vulnerabilità 
degli altri. Se sei veloce, potresti riuscire a cambiare la password su tutti, ma se così non 
fosse...

LastPass crea delle password complesse che puoi usare per i tuoi account

La cosa migliore da fare è installare un password manager (ad esempio LastPass) e lasciare che 
questo suggerisca e memorizzi le password complesse per te. Potrai accedervi facilmente attraverso 
un’unica chiave e si sincronizza con tutti i dispositivi.

Imposta subito la privacy dell’account.
La maggior parte delle applicazioni vivono di pubblicità. Non c’è pubblicità senza pubblico e non 
ci sono spettatori se il contenuto che pubblichi non è visibile. Pertanto, la stragrande 
maggioranza dei servizi sceglie di mostrare pubblicamente tutto ciò che un utente produce.

Le impostazioni sulla privacy di Quora si trovano su Opzioni, Privacy.

Cerca le impostazioni sulla privacy e impara a dominarle. Vedi se riesci a evitare che il profilo 
sia pubblico (non tutti i servizi forniscono questa opzione gratuitamente) o se è possibile 
impostare la visibilità di alcuni contenuti dell’applicazione o del sito. Prima di utilizzare 
qualsiasi servizio, è fondamentale padroneggiare le impostazioni sulla privacy.

Non inserire dati personali se non è obbligatorio.
Le applicazioni e i siti hanno bisogno dei tuoi dati per due motivi: conoscerti e farti conoscere 
agli altri. Alcuni servizi non funzionano bene finché non hai compilato alcuni campi (ad esempio, i 
siti di incontri). In altri, invece, non è necessario fornire i dati personali.

Il mio consiglio è, almeno all’inizio, di compilare il tuo profilo con i dati minimi essenziali per 
il corretto funzionamento dell'applicazione. È semplice: se un dato non è obbligatorio, non 
inserirlo. Se invece lo è, ma non te la senti di compilare quel campo, inventa qualcosa. Nascondi 
la tua identità a tutti i costi!

Controlla le applicazioni autorizzate su Facebook, Twitter e Google.
È molto probabile tu ti sia iscritto a qualche nuova applicazione tramite Facebook, Twitter o 
Google. Grazie al loro sistema di autorizzazione, iscriversi è incredibilmente facile, tuttavia 
devi prima consentire all'applicazione l'accesso al tuo account principale, un gesto che richiede 
molta fiducia.

Il sito e l’app MyPermissions ti aiuta a controllare le autorizzazioni ai tuoi account.

Controlla periodicamente le autorizzazioni concesse attraverso Facebook, Twitter e Google ed 
elimina quelle applicazioni che non ti interessano più. In questo modo, nel caso di attacchi a tali 
servizi, il tuo account sarà al sicuro.

Elimina gli account inattivi o che non ti interessano più.
Annullare le autorizzazioni è efficace, ma lo è ancora di più cancellare per sempre gli account che 
non usi. Per far ciò dovrai innanzitutto ricordarteli, attraverso la cronologia, un password 
manager o semplicemente guardando le vecchie email provenienti da tali applicazioni.

JustDeleteMe ti aiuta ad eliminare gli account di applicazioni e siti popolari.

Delle utility come JustDeleteMe ti aiutano a cancellarti dai servizi che non usi. Se si tratta di 
applicazioni, cerca l’opzione "Elimina account" prima di disinstallarla (rimuoverla non elimina 
automaticamente l'account). Una semplice ricerca su Google del tuo nome o del tuo utente ti aiuterà 
a individuare gli account e i profili dimenticati.

Dedicare del tempo a queste verifiche vale la pena.

Quello che ora ti può sembrare noioso potrebbe salvarti in futuro. Se hai già sperimentato la 
sensazione di panico in seguito al furto di un account, allora capirai perché vale la pena seguire 
la procedura descritta sopra: ti assicuro che non è piacevole scoprire che qualcuno è entrato nella 
tua e-mail a causa di un account di prova dimenticato.

Come ulteriore suggerimento, ti consiglio di rinforzare la sicurezza dei tuoi account principali 
(e-mail, Facebook e così via) con la verifica in due passaggi, ovvero l'invio di codici di 
sicurezza sul cellulare quando si esegue l’accesso da un luogo diverso dal solito o quando qualcuno 
cerca di farlo al posto tuo. Prendi queste precauzioni quando ti registri su un sito o 
un'applicazione?

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Adattamento di un articolo originale di Fabrizio Ferri-Benedetti su Softonic ES.

Marina cappannini.
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