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Esperienze sul campo\Mac] Ho installato l'SSD sul mio iMac:tutto ok.
Roberto Fortunati su universal-access, 23\03\2014, h. 18.16.

come dicevo la scorsa settimana, questi giorni mi hanno visto impegnato nell'installazione di un 
disco allo stato solido sul mio iMac 21.5 pollici metà 2010. Partendo dalla fine direi che il 
lavoro è riuscito perfettamente e in questo momento la mia macchina ha Mavericks che gira sotto 
l'SSD così come tutte le altre applicazioni. Non si inceppa più nulla e la velocità è molto 
aumentata. Ho anche aumentato la Ram portandola a 12 giga. Sono molto soddisfatto e ringrazio mio 
figlio Giovanni, quindicenne, che ha svolto il "lavoretto" insieme a me con molta precisione e 
delicatezza pur non avendo mai messo mano all'interno di un PC, tantomeno all'interno di un Mac. 
Ebbene sì, il lavoro ce lo siamo fatto da soli sul tavolo della cucina. La persona, 
superqualificata, che doveva fare il lavoro, purtroppo, non era subito disponibile ed avrei dovuto 
aspettare forse un mese ma la voglia di provare era troppa e allora abbiamo rischiato un po' ed è 
andato tutto bene... ora la macchina stabene e va alla grande. Non voglio annoiarvi troppo e 
segnalo solo qualche punto critico a beneficio di chi volesse affrontare la cosa da solo. A 
proposito di ciò posso dire che senza un occhio io non ce l'avrei mai fatta ma qualcuno, solo con 
il tatto, potrebbe farlo. Togliere il vetro e le viti del monitor è molto facile ma a proposito 
delle viti del monitor, si deve fare estrema attenzione ai magneti lungo i bordi che attraggono le 
vitine e soprattutto in fase di rimontaggio, potrebbero far cadere all'interno della macchina. 
Attenzione ai quattro cavi che collegano il monitor alla scheda madre, non sono molto lunghi e il 
monitor va sollevato, solo da un lato, quel tanto che basta per far entrare la manina che staccherà 
i collegamenti. Due di questi cavi sono bloccati da fermi. Tolto il monitor la situazione non è 
affatto complicata e il superdrive si riesce a togliere facilmente svitando le quattro viti della 
cornice. Prima però c'è un'altra fase critica a cui si deve porre molta attenzione e cioè la 
rimozione del nastro che tiene fermo il sensore della temperatura posizionato sopra il 
masterizzatore: se si danneggia il sensore, le ventole della macchina gireranno al massimo dopo 
l'accemsione. Il nastro che tiene il sensore è testardo e, per toglierlo, serve uno spudger o, in 
alternativa, un piccolo giravite piatto con cui fare leva sotto il nastro facendo attenzione a non 
toccare il sensore. Staccato il cavo SATA si può sfilare il superdrive e montare l'adattatore che 
avremo accoppiato alla cornice e su cui avremo montato precedentemente l'ssd. Ora si va al 
contrario, si riattacca il cavo SATA, si serrano un po' le quattro viti, si rimette al suo posto il 
sensore della temperatura utilizzando il vecchio nastro che avremo conservato con cura. A questo 
punto dobbiamo riposizionare il monitor e riattaccare i quattro cavi ai loro relativi attacchi 
sulla scheda madre. Al momento di riavvitare le otto viti del monitor fate molta attenzione ai 
magneti e magari aiutatevi con delle pinzette. A me è stato utile anche un magnetizzatore con cui 
ho magnetizzato la punta del giravite Torx che ho usato, Torx T10 per la precisione. Rimontato il 
vetro poteteil lavoro è fatto e, dopo la fase Hardware, vi aspetta quella software. A proposito di 
vetro, le ventose che ho utilizzato le ho comprato al supermercato. Scusate se mi sono dilungato e 
se ho fatto degli errori di scrittura, naturalmente non mi assumo alcuna responsabilità ed ognuno 
decida per se se farsi il lavoro o farselo fare. Se qualcuno vuole ulteriori dettagli chieda pure 
anche sulle marche di componenti che ho usato. Rinnovo la mia soddisfazione e il ringraziamento a 
mio figlio.
P.S.: Anche il masterizzatore, che ora è diventato esterno, funziona bene.
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