catasto Catasto e dintorni. Angelo De Gianni su uiciechi.it, 2014-03. La necessità di ridurre la spesa pubblica ed il rapido sviluppo delle tecnologie informatiche e telematiche inducono lo Stato e gli altri enti pubblici a dare impulso alla digitalizzazione degli adempimenti burocratici e delle attività pubbliche, attivando continuamente nuovi servizi on line. Dal 31 marzo 2014 è disponibile una nuova modalità per ottenere le visure catastali, per ora riservata soltanto alle persone fisiche che hanno attivato o attiveranno il cosiddetto “cassetto fiscale. Per illustrare sinteticamente il funzionamento del nuovo servizio ai cittadini riportiamo, di seguito, il comunicato dell’Agenzia delle Entrate sull’argomento. *********** Visure personali gratuite online dal 31 marzo Al via dal prossimo 31 marzo la consultazione gratuita delle banche dati ipotecaria e catastali, per gli utenti registrati ai servizi Fisconline o Entratel, in relazione agli immobili dei quali risultano titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento. Lo stabilisce il provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 4 marzo. Nella prima fase, l'accesso ai propri dati ipotecari e catastali sarà disponibile solo per le persone fisiche: il codice fiscale del richiedente, presente nelle banche dati, dovrà coincidere con quello del titolare dell’abilitazione ai due servizi telematici dell’Agenzia. L'esito della ricerca fornirà le informazioni sugli immobili di cui il soggetto risulta intestatario negli archivi catastali e, riguardo ai registri immobiliari, alle formalità informatizzate in cui siano presenti sia il soggetto, sia gli immobili di cui il medesimo risulta intestatario negli atti catastali. Dalla stessa data, inoltre, il servizio sarà disponibile, senza costi, anche presso gli sportelli catastali decentrati, secondo le modalità previste per gli Uffici dell’Agenzia. *********** Come è facile intuire, l’istituzione di questi moderni servizi telematici spinge le imprese private, in un sistema economico di libero mercato come il nostro, ad offrire strumenti analoghi a quelli messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione, chiedendo, però, ai clienti un corrispettivo, che, invece, le Agenzie Fiscali non esigono. Questa situazione, segnalata da molti utenti del web, è stata evidenziata dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate, che hanno diramato il comunicato sotto riportato. *********** Servizi catastali: attenzione ai siti a pagamento L'Agenzia delle Entrate ha ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che hanno utilizzato i siti "www.catasto.it" e "www.agenziadelterritorio.it" per visure e altri servizi catastali a pagamento, ritenendo erroneamente che si trattasse di siti ufficiali dell’Agenzia. L’Agenzia ricorda che il portale istituzionale è www.agenziaentrate.gov.it, che dà accesso a una serie di servizi catastali gratuiti, come la consultazione delle rendite catastali, la correzione dati catastali errati, l'interrogazione dello stato di una pratica catastale, la prenotazione degli appuntamenti presso gli uffici, la ricerca delle particelle di terreno sulle quali risultano fabbricati non dichiarati e di quelle interessate da variazioni di coltura. I siti “www.catasto.it” e “www.agenziadelterritorio.it” appartengono a una società privata che non ha alcun rapporto con l’Agenzia delle Entrate. Per tutte le informazioni o per inviare segnalazioni i contribuenti possono rivolgersi agli uffici provinciali - Territorio. *********** Pertanto, la redazione di Uiciechi.it suggerisce ai lettori e, più in generale, ai disabili visivi di fare particolare attenzione ad ogni elemento che possa far sorgere dubbi sulla gratuità del servizio offerto e, in caso di incertezze sull’identità del fornitore della prestazione, di contattare gli uffici pubblici competenti, che, si ribadisce, ad oggi li offrono gratuitamente, sia pure con i limiti indicati nei comunicati sopra riportati. *********** Per ulteriori spiegazioni scrivere a: Angelo De GianniTorna all'indice