disco
Mac\Ecco come ho sostituito il disco fisso.
Roberto Fortunati su universal-access, 22\04\2014, h. 20.44.

questa volta è toccato all'hard disk... ebbene sì, dopo l'installazione di un SSD al posto del 
Superdrive, ora è toccato all'hard disk. Qualche giorno
fa, con mia amara sorpresa, entrando in utility disco, ho appreso che il disco rigido aveva un 
problema hardware non riparabile e che i suoi giri, presumibilmente
erano contati. Mi sono subito attivato per cercare un altro hard disk che potesse fare al caso mio 
e ho cominciato a documentarmi sulle modalità operative
per la sua sostituzione.  Insieme a mio figlio, da bravi scolaretti e novizi, abbiamo cominciato a 
pianificare le fasi per lo smontaggio e rimontaggio
del nuovo hardware e soprattutto, riuscire a capire qualcosa del "mistero del sensore della 
temperatura". Sembra il titolo di un film della serie di Indiana
Jones, invece è un piccolo grande scalino da superare... poi ci tornerò. A proposito del nuovo hard 
disk, la mia scelta è caduta su un Western Digital
da 1Tb della serie Green, ovviamente da 3,5 pollici. Ho scelto questo specifico modello in quanto è 
molto silenzioso e scalda pochissimo, proprio quest'ultima
caratteristica è stata fondamentale per confermare la mia scelta. Mi riaggancio a questo punto al 
discorso del sensore della temperatura, quello dell'hard
disk naturalmente, che, a differenza di quello del Superdrive, è collegato tramite spinottino ad 
una porta del disco rigido. Ogni casa produttrice di hard
disk ha un attacco diverso, infatti il Seagate che c'era prima aveva un attacco a quattro pin di 
cui solo due attivi, mentre l'attuale Western Digital
ha un attacco ad otto pin. Tutto ciò comunque non ha alcuna importanza, neanche se avessi preso un 
altro disco Seagate con lo stesso attacco: non avrei
potuto riattaccare il cavetto del sensore in quanto il nuovo hard disk non avrebbe avuto lo stesso 
firmware. Mi spego meglio: il sensore della temperatura
dell'hard disk funziona solo con gli hard disk forniti da Apple con un particolare firmware 
proprietario; qualsiasi altro hard disk non è compatibile con
il sensore in quanto non contiene il suddetto firmware. Quando la scheda logica del Mac non 
comunica bene con il sensore, manda le ventole al massimo dei
giri e la cosa non è affatto piacevole. Per ovviare a questo problema, su internet, vengono 
proposte alcune soluzioni, ma quella che ho trovato più spesso
riguarda la cortocircuitazione, attraverso un ponticello, dei due contatti posti sul cavetto 
preposti alla comunicazione dei dati relativi alla temperatura;
in questo modo il sensore viene del tutto escluso, la scheda logica del Mac si comporta come se non 
ci fosse alcun hard disk e le ventole rimangono al
minimo dei giri. A integrazione di questa operazione di ponticellamento, ho installato 
un'applicazione gratuita molto conosciuta chiamata "Macs Fan control"
che permette di regolare all'occorrenza la velocità di rotazione delle ventole e quindi aumentare, 
se ve ne fosse bisogno, il raffreddamento della macchina.
L'applicazione serve anche per monitorare la temperatura delle componenti interne del Mac ma su 
come fa a fare questo, soprattutto nei confronti dell'hard
disk, non l'ho ancora capito. In ogni caso non sono per nulla preoccupato in quanto l'ard disk che 
ho montato scalda pochissimo e quindi le ventole possono
tranquillamente continuare a ruotare con i loro 1200 giri. Diciamo che sono molto soddisfatto del 
lavoretto, adesso mi ritrovo con uno spazio per lo storage
raddoppiato e spero di stare tranquillo per un po' di tempo. A proposito di storage volevo 
precisare che è proprio per quello che utilizzo il disco rigido
in quanto il sistema operativo e le applicazioni sono tutte sull'SSD; se avessi dovuto mettere 
sull'hard disk anche un S.O., forse la mia scelta sarebbe
caduta su qualcosa di più "performante". La caratteristica di questo Western Digital Green è quella 
di consumare la metà in termini di energia, di scaldare
pochissimo e di essere molto silenzioso: un aggeggino tranquillo insomma. A me serviva come 
periferica di storage principalmente ma non è detto che non
lo metta alla prova installando magari Windows su una delle partizioni che ho creato. Il mio, è un 
iMac 21.5 pollici metà 2010. Il discorso del sensore
della temperatura dellhard disk non è uguale per tutte le macchine, nel senso che per modelli e 
anni diversi ci sono caratteristiche diverse e il problema
delle ventole al massimo dei giri riguarda solo alcuni Mac. Ribadisco la mia soddisfazione e il mio 
rigraziamento a mio figlio Giovanni. Chi fosse costretto
o volesse per qualsiasi motivo sostituire l'hard disk dovrebbe documentarsi bene e valutare 
seriamente i rischi di un'operazione non complicatissima ma
che comunque richiede attenzione, precisione e delicatezza, oltre che ad una conoscenza della 
componentistica interna di un Mac. Per completezza aggiungo
che, per effettuare il ponticello tra i contatti, ho usato un pezzetto di trecciola telefonica 
lungo circa due centimetri e spellato alle estremità per
tre-quattro millimetri. Il filo telefonico ha la caratteristica di essere un corpo unico in rame e 
non formato da tanti piccoli filetti. Mi pare di aver
raccontato tutto e mi scuso per la lunghezza del messaggio. Nel caso ce ne fosse bisogno, sono a 
disposizione per ulteriori dettagli. Buona serata.
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