doswin Conversioni dei formati di testo. Francesco Melis e Carlo Merisio su uictech,dal 01\04\2013, h. 22.39. Un saluto alla lista, avendo avuto la necessità di aiutare delle persone non vedenti anziane, che usano esclusivamente il sistema operativo Ms-Dos, è sorto il problema di convertire dei files di testo dal formato txt di Windows al formato txt di Ms-Dos. Normalmente faccio questa operazione aprendo il file di testo Windows con Microsoft Word e facendo la conversione con: salva con nome - tipo file - testo normale - (con conferma conversioni all'apertura attivato), - testo Ms-Dos Orbene, si verifica che la conversione dal formato txt di Blocco Note al formato txt di Ms-Dos, fatta in questa maniera, avviene in maniera molto approssimativa. In particolare diversi caratteri fondamentali non vengono resi correttamente; per esempio l'apostrofo e le virgolette basse. Al loro posto compaiono nel testo Dos convertito dei generici punti interrogativi che quando si sostituiscono all'apostrofo, per esempio, rendono la lettura molto penosa. Oltre a questo ho notato molte parole spezzate e queste non erano parole a fine riga che in qualche modo si sarebbero giustificate con la sillabazione del nero. Insomma un testo convertito scadente, per i miei gusti. Ho cercato qualche tool per la conversione dal testo Windows al testo Dos ma, per il tempo che ci ho dedicato, non ho trovato nulla. Allora mi sono rimboccato le maniche e, partendo dal sorgente di un programmino che feci in passato per la conversione dal Dos a Windows, ho creato un programmino Dos per la conversione Windows-Dos. Chi fosse interessato può prelevare dal mio deposito dropbox un file compresso con i due programmini ed un file leggimi.txt con le indicazioni d'uso. https://dl.dropboxusercontent.com/u/28369839/Programmini%20conversione%20da%20txt%20Dos%20a%20Windows%20e%20viceversa.rar Naturalmente, essendo programmi dos puri, girano solo in finestra dos dei sistemi Windows a 32 bit. Di seguito il testo del file leggimi.txt Leggimi.txt Questi due programmini hanno lo scopo di effettuare la conversione del formato di testo dal formato del mondo Ms-Dos al formato del mondo Windows e viceversa. capita di ritrovarsi dei vecchi files di testo in formato Ms-Dos e di volerli convertire nel formato del blocco note di Windows e viceversa, in particolare nel caso di persone che usano ancora i computers con il sistema operativo Ms-Dos e vorrebbero leggere correttamente dei testi originariamente creati in ambiente Windows. La necessità di creare questi programmini, in particolare il programma che riporta dal formato Windows a quello Dos, è nato dall'osservazione che la conversione effettuata mediante Microsoft Word per windows non converte correttamente il testo dal formato txt Windows al formato Ms-Dos. In particolare vengono convertiti in maniera completamente sballata il segno di apostrofo, le virgolette basse ed alte ecc... al loro posto appaiono in Ms-Dos dei generici segni di punto interrogativo che rendono la lettura in Dos molto scadente. I programmi girano in finestra Dos dei sistemi operativi Windows a 32 bit. Descrizione: Il programma Dos2Win.exe converte i files di testo dal formato txt del sistema operativo Ms-Dos al formato txt del blocco note di Windows. Uso del programma: Dos2Win nome_del_file_txt_dos Verranno prodotti due files aventi lo stesso nome del file originale: quello con estensione txt è il file convertito nel formato txt di windows e l'altro file, con estensione .bak, è lo stesso file originale inalterato ma con estensione .bak Il programma Win2Dos.exe converte i files di testo dal formato txt del blocco note di Windows al formato txt del sistema operativo Ms-Dos . Uso del programma: Win2Dos nome_del_file_txt_windows Verranno prodotti due files aventi lo stesso nome del file originale: quello con estensione txt è il file convertito nel formato txt di Ms-Dos e l'altro file, con estensione .bak, è lo stesso file originale inalterato ma con estensione .bak (Francesco Melis - 2014) Carlo Merisio: I tuoi programmini sono interessanti, ma ti volevo segnalare che dal 2008 Giuseppe Di Grande ha fatto textconv che fa le stesse operazioni creando una voce sulla barra dei menu con la quale puoi fare le due conversioni. Il programma funziona in Windows, naturalmente. Non ho mai notato errori nella trasformazione sia da Dos che da Windows. www.digrande.it/ *** Francesco Melis: ti ringrazio della segnalazione. Il problema è sorto durante la conversione di un file di un libro che avevo scansionato. In effetti neanche a me era mai capitato che Word fallisse nella conversione, però questa volta non si sa per quale arcano motivo le cose non sono andate bene. Il file che ho convertito era stato generato dalla scansione con finereader 11 di un libro che tra l'altro ho anche mandato alla biblioteca digitale. L'impostazione di finereader era per produrre testo word come "copia modificabile" senza conservazione dei ritorni a capo, né della grafica. Ho salvato il file in formato word ed ho fatto una prima conversione in formato ascii Dos con Word 2003, con la funzione salva non nome - testo normale. Avendo impostato la conferma della conversione all'apertura dei files ho poi settato il pulsante radio su "formato Ms-Dos". La conversione ha dato i problemi di cui parlavo: mancavano tutti gli apostrofi ed al loro posto vi erano dei punti interrogativi. Sono andato a vedere il valore del codice ascii di questi punti interrogativi e, purtroppo per me, il loro codice era proprio quello dei punti interrogativi! Perché "purtroppo"? Perché se il codice fosse stato quello di un carattere che solo a video appare come un punto interrogativo ma diverso come valore dal codice del punto interrogativo, avrei potuto fare una sostituzione globale di questo codice per rimettere a posto in tutto il file il codice ascii dell'apostrofo. Se avessi fatto tout-court una sostituzione del punto interrogativo con l'apostrofo avrei distrutto anche tutti i veri punti interrogativi. Del resto non c'era neanche la possibilità di "salvare" in una stringa ausiliaria, preventivamente, tutti i veri punti interrogativi presenti dato che collidevano come codice con quei punti interrogativi spuri al posto dell'apostrofo. A quel punto ho fatto da Word anche un salvataggio in formato ascii windows e questa conversione è avvenuta correttamente. Il problema quindi era solo nella conversione verso il formato ascii Dos. Ho fatto la conversione del file word anche con altre versioni di word: la 2010 e la vecchissima, ma preziosissima per me, versione word '97, ma il problema permaneva. [Nota: word '97 per me è molto utile poiché in questa vecchia versione, che io mantengo installata su uno dei miei computers, sono ancora presenti i filtri per la conversione dai vecchi formati ormai obsoleti del dos come i formati wordstar e molti altri e quindi posso fare le conversioni in formato word dei vecchi files in formato dos. Inoltre con questo word posso, servendomi dapprima del "Wsconvert" del wordstar 7, importare in word, in due passi, anche i files del vecchissimo IBM Writing Assistant, (chi se lo ricorda?)]. Il problema dell'apostrofo non era neanche l'unico problema manifestato dato che anche le virgolette a caporale erano sballate e molte parole erano divise, ma non erano parole che nel nero capitavano a fine riga, o al cambio pagina, per cui si sarebbe potuto pensare ad una cattiva gestione dei ritorni a capo in caso di parole sillabate a fine riga. A quel punto mi sono messo a fare una ricerca con Google di qualche tool per la conversione in formato Dos partendo dal formato Ascii windows, che era corretto, ma perdevo solo del tempo e non trovavo nulla. Allora sono andato a ripescare il codice sorgente del programmino che mi ero già fatto in passato, Dos2win.exe, e ci ho lavorato su per adattarlo a fare la conversione Windows-Dos. Per fare ciò ho creato dapprima un file di testo con il blocco note di windows e ci ho messo i codici numerici da 32 a 255, uno per riga. Accanto ad ogni codice numerico ci ho messo il carattere ottenuto con alt + codice numerico per avere il carattere a video con quel codice. Inoltre ho aggiunto a parole anche la descrizione del carattere del tipo: u minuscola con dieresi. Poi ho salvato e riaperto il file con un computer con Ms-Dos puro ed ho messo, in terza colonna, a fianco del codice ottenuto in ambiente Windows, il carattere ottenuto in ambiente Ms-Dos sempre con alt + codice numerico. In questo modo potevo avere a video, in terza colonna, il carattere ottenuto in dos con alt ed il codice numerico della prima colonna e verificare dalla descrizione verbale se a video il carattere era proprio quello. Naturalmente, come tutti sanno, in ambiente windows anche se si scrive un carattere digitando alt + codice numerico, dentro il file nella realtà viene immesso un altro codice numerico che è diverso dal codice digitato. Nel Ms-Dos invece il byte immesso è proprio il codice immesso con alt + codice. Si verifica quindi che in Dos si leggono bene i codici in terza colonna e questi corrispondono alla descrizione verbale messa a fine riga. Naturalmente i caratteri in seconda colonna appaiono del tutto sballati dato che sono stati generati in ambiente windows. Viceversa, visualizzando quello stesso file in ambiente windows i caratteri che si leggono bene sono quelli della seconda colonna e ovviamente corrispondono alle descrizioni verbali. Ed ovviamente sembrano sballati i codici dos della terza colonna. A questo punto mi sono creato un altro file nel quale sostituivo ai caratteri in seconda e terza colonna i loro valori numerici presenti nel file ottenibili attraverso un programma di editing esadecimale. Per esempio: la e con accento circonflessa che si scrive con alt 136, nella parte dos in terza colonna è riportata come valore 136 mentre nella seconda colonna windows è riportato come valore 234 anche se uno per avere la e con accento circonflesso in windows deve sempre digitare alt + 136. In questo modo disponevo in seconda e terza colonna delle corrispondenze dei codici per la trasformazione-conversione. Sapevo a quel punto "qual è il codice che devo immettere affinché il carattere in un ambiente appaia esattamente come appare nell'altro ambiente, e queste corrispondenze si trovavano in seconda e terza colonna". Mmmmhhh!... non so se sono stato chiarissimo... Riguardo al fatto, che mi dici, dello strumento di Giuseppe di Grande di cui non ero a conoscenza ne terrò conto, però i miei strumentini si prestano meglio alle mie esigenze che sono: 1) avere uno strumento Dos che gira in ambiente Ms-Dos a beneficio delle persone che seguo che usano il dos ed hanno quindi bisogno di strumenti dos. 2) Avere uno strumento che mi consenta di fare in un colpo solo conversioni anche di centinaia di files dal momento che i programmini possono essere inseriti in un file batch per l'automazione della procedura di conversione multipla. Uno strumento come quello che mi dici, se non ho inteso male, ti obbliga a fare le conversioni una per una, ferma restando la validità dello strumento di cui non ho motivo di dubitare.Torna all'indice