auto Il portale dell?automobilista. Angelo De Gianni, su uiciechi.it,2014-05. ***********Leggendo il titolo di questo scritto viene istintivo l?impulso di andare avanti nella consultazione del giornale, ignorando il contenuto dell?articolo: che c?entrano, infatti, i disabili visivi con gli automobilisti? A che cosa può servire a chi non vede o vede poco un portale dedicato a coloro che guidano un veicolo?In effetti, in attesa che le tecnologie del futuro introducano una rivoluzione anche in questo campo, oggi, per mettersi al volante serve una buona vista, oltre che una certa prontezza di riflessi e un buon livello di attenzione! Se il deficit visivo è reale, purtroppo, i termini ?cieco? o ?ipovedente? e ?automobilista? sono antitetici tra loro, esattamente come ?luce? e ?buio?, ?bianco? e ?nero?, ecc.Tuttavia, esaminando con attenzione il sito internet, all?indirizzo www.ilportaledellautomobilista.it, si scopre, con sorpresa, che, accanto ai servizi, con o senza registrazione, destinati a coloro che guidano un veicolo a motore, ve ne sono altri, altrettanto utili, fruibili anche da chi possiede un?automobile anche se non la guida personalmente. Considerato, quindi, che molti minorati visivi sono proprietari di automezzi acquistati con le agevolazioni fiscali previste in favore dei disabili, consultare i contenuti di questo portale, a dispetto del nome del suo indirizzo, è di qualche utilità anche per gli utenti della rete sprovvisti della patente di guida.Vediamo, in dettaglio, le informazioni più importanti che possiamo ricavare da questo portale. Può capitare di aver stipulato un contratto assicurativo per la responsabilità civile, cioè una polizza contro i danni provocati a terzi in un incidente stradale, ma di avere dubbi sulla correttezza dell?assicuratore, che, ad esempio, tarda a consegnarci i documenti o che è poco trasparente: possiamo verificare se la nostra automobile è regolarmente assicurata mediante il modulo elettronico, raggiungibile all?URL: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-copertura-rcDopo aver digitato o incollato nella barra degli indirizzi del nostro browser la stringa sopra riportata, ci troviamo nella pagina dalla quale possiamo iniziare la ricerca: attiviamo, innanzitutto, il pulsante relativo al tipo di mezzo che ci interessa (veicolo o ciclomotore), premendo la barra spaziatrice, poi, caricata la pagina con il modulo elettronico, inseriamo i dati richiesti dal sistema.Supponiamo di aver scelto il pulsante ?veicolo?: il sistema ci propone una casella combinata, da attivare mediante la combinazione di tasti ?alt+freccia giù? o il tasto ?invio?, a seconda della versione dello screen reader utilizzata, nella quale troviamo due voci (autoveicolo e motoveicolo). Fatta la scelta, mediante le frecce verticali, con ?tab? passiamo al campo editazione, nel quale inseriamo il numero di targa dell?automezzo e, dopo una nuova pressione del tasto ?tab?, ci troviamo sul pulsante ?ricerca?, che attiviamo premendo ?invio?. Se abbiamo sbagliato ad indicare qualche dato, il sistema ci permette di apportare le correzioni, ma dovremo utilizzare il successivo pulsante ?indietro?.Nel caso sia tutto regolare, ecco il risultato che compare a video:Tipo Veicolo. Targa. Copertura RCA. AUTOVEICOLO. ??????? Il veicolo risulta assicurato. Per ragioni di riservatezza, il numero di targa è stato sostituito da sette punti interrogativi.Spesso, soprattutto negli anni passati e durante i mesi invernali, i Comuni sono stati costretti a prendere provvedimenti al fine di ridurre l?impatto negativo sull?inquinamento atmosferico provocato dai gas di scarico dei veicoli a motore: in genere, in queste situazioni, viene limitata la circolazione dei mezzi ritenuti più inquinanti, cioè di quelle automobili che hanno una classe ambientale più bassa.Sul portale dell?automobilista, qualora non la si conosca già, è possibile verificare la classe ambientale del veicolo che si deve utilizzare, in modo da non dover pagare sanzioni in caso di controlli da parte dei vigili urbani: la procedura è semplice, dato che, come abbiamo già verificato in precedenza, è sufficiente inserire pochissimi dati.In concreto, dopo l?accesso, senza credenziali, alla pagina internet: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-classe-ambientale-veicolo è sufficiente selezionare, nella casella combinata, il tipo di veicolo oggetto della ricerca (tra le voci ?autoveicolo? e ?motoveicolo?), inserire nel campo editazione raggiungibile con ?tab?, la targa dell?automezzo ed attivare il pulsante ?ricerca?, presente subito sotto lo spazio riservato alla digitazione del numero di targa.Ecco che cosa appare come risultato della ricerca:Tipo veicolo. Targa. Compatibilità ambientale. AUTOVEICOLO. ??????? EURO2. La verifica è stata effettuata su un?automobile immatricolata nel 1998 e, come in precedenza, il numero di targa è stato sostituito con sette punti interrogativi, poiché non è stato richiesto dalla redazione di Uiciechi.it il preventivo assenso del proprietario alla pubblicazione del dato.Per verificare il funzionamento del servizio, sono state eseguite altre prove con diversi numeri di targa ed i risultati ottenuti appaiono attendibili: in sostanza, due automobili immatricolate nel 2002 e nel 2009 risultano avere una classe ambientale Euro4, mentre un veicolo immatricolato l?anno scorso appartiene alla classe Euro5.Gli autoveicoli, come tutti sanno, sono soggetti ad una revisione periodica, finalizzata alla verifica del regolare funzionamento delle componenti meccaniche ed elettroniche, in modo che sia garantito un certo grado di sicurezza della circolazione stradale. Oltre agli uffici della Motorizzazione Civile, questo servizio è erogato anche da officine appositamente autorizzate dagli organi competenti della Pubblica Amministrazione.Se non sappiamo a chi rivolgerci per far revisionare l?auto, il portale dell?automobilista ci mette a disposizione un apposito motore di ricerca, reperibile all?indirizzo: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/servizi-online-ricerca-officine-autorizzateLa ricerca può essere effettuata per comune o per codice di avviamento postale, attivando il corrispondente pulsante, mediante la pressione della barra spaziatrice. Usando il primo criterio (ricerca per comune), occorre seguire un percorso a più tappe: innanzitutto, nella casella combinata che si presenta all?utente, questo deve selezionare la provincia; è consigliabile, dopo aver attivato la casella combinata, digitare la prima lettera della provincia da scegliere.A questo punto, dopo aver premuto il pulsante ?ricerca? ed aver avuto accesso alla pagina web successiva, va selezionato, con lo stesso metodo visto sopra, il comune tra quelli proposti in una nuova casella combinata. La compilazione si conclude con una nuova pressione del pulsante ?ricerca?, raggiungibile con vari colpi di ?tab?, dato che vanno ignorati i campi editazione presenti sulla pagina.Se, invece, si opta per la ricerca per CAP, l?operazione risulta più veloce, dato che è sufficiente inserire, nell?apposito campo editazione, il codice di avviamento postale della località prescelta. In entrambi i casi, se tutti i campi sono stati compilati correttamente, si ottiene l?elenco delle officine autorizzate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, altrimenti compare un messaggio d?errore, con il quale vengono segnalati gli elementi non inseriti correttamente.Il portale dell?automobilista offre altri importanti servizi, per alcuni dei quali è richiesta la registrazione al sito: sono presenti, ad esempio, motori di ricerca per l?individuazione degli uffici della Motorizzazione Civile, delle aree di sosta per gli autotrasportatori ed è possibile verificare anche i punti presenti sulla patente di guida, un?informazione quest?ultima molto importante per gli automobilisti più indisciplinati.Considerato che i servizi sopra descritti sono accessibili alle tecnologie assistive per non vedenti e che la struttura di ricerca delle informazioni non si differenzia molto nelle varie sezioni del sito, lascio ai lettori più curiosi l?incarico di sperimentare il funzionamento dei servizi non considerati in queste pagine.***********Per ulteriori spiegazioni scrivere a: Angelo De GianniTorna all'indice