diabete
Apple Watch leggerà sin da subito i valori del glucosio nel sangue...
Pubblicato da Vainer Broccoli sul sito nvapple in data 09\02\2015.

In questo momento sta girando in rete una news che arriva direttamente dal Wall Street Jurnal dove 
si annuncia che l'ormai mitico Apple Watch potrebbe garantire, sin da subito, la lettura dei valori 
del glucosio per chi soffre di una patologia complicata come il diabete.
La cosa risulterebbe ancor più interessante per coloro i quali, soffrendo di questa patologia, 
debbono fare i conti con la disabilità visiva.
 Per queste persone, infatti, il dover rilevare il livello di glucosio nel sangue diventa, ogni 
giorno, una lotta per poterlo fare viste le modalità legate ai vari pungidito con relativa 
gocciolina di sangue da far cadere sull'apposita apparecchiatura e tutto questo perchè, a 
tutt'oggi, non esistono strumenti accessibili per chi non vede e deve controllare tale valore ogni 
giorno.
Ecco che, quindi, questa notizia potrebbe diventare di fondamentale valore umano proprio per quei 
soggetti che, non vedendo, potrebbero ritrovarsi risolto un annosissimo problema legato ad una 
quotidianità davvero complessa per colpa della mancanza di strumenti pensati anche per loro, ma il 
condizionale è d'obbligo perchè questa funzionalità legata allo smartwatch di Apple non è così 
chiavi in mano visto che l'indossabile di Cupertino sarà in grado di dialogare con tutti i prodotti 
Dexcom, ma l'utente dovrà avere il sensore inserito a livello sottocutaneo ed il tutto dovrà 
interagire con l'app presente sul watch stesso.
Tenendo presente  che si sa già che Voiceover sarà presente sul gadget da polso, a questo proposito 
alcune riflessioni sorgono spontanee:
1. in quanti punti, a livello di sanità, sarà possibile effettuare questo piccolo impianto? in 
Italia?
2. l'app che gestisce i grafici dei valori sarà accessibile con Voiceover?
Crediamo che una possibilità del genere potrebbe risultare davvero rivoluzionaria per una categoria 
di persone che debbono fare i conti, credeteci, con una serie di disagi quotidiani che 
difficilmente, se non si vive la cosa sulla propria pelle, può essere immaginata dai più.