pensiero si potrà leggere il pensiero ecco opportunità (e rischi). Corriere della Sera - 16 febbraio 2015, lunedì Edoardo Boncinelli. Sorseggiando un Campari potremmo leggere nella mente dei nostri simili. Una battuta? Fino a un certo punto. La rivista Science ha infatti pubblicato un metodo rivoluzionario per osservare l'attività di un singolo neurone nel cervello di un animale vivo e in attività. Il metodo prende il nome di CaMPARI dal reagente fondamentale, basato sulla messa in rilievo di molecole di calcio opportunamente modificate e introdotte sotto forma di integratori alimentari. Si mette così in rilievo la prima attivazione di una singola cellula nervosa. Esistevano già metodi per osservare i neuroni, ma non in vivo. Ed è questo a interessarci di più, per potere avere un'idea di attività nervose istantanee in animali superiori. Il metodo è stato infatti provato in moscerini, larve di pesci e topi, ma sono l'uomo e il suo cervello l'obiettivo finale. Che cosa si può studiare così? I meccanismi di apprendimento, sonno e risveglio oltre ai processi di strutturazione del cervello, che matura mentre funziona, anzi perché funziona. Si è visto ad esempio che la corteccia ottica, che nell'adulto elabora gli stimoli visivi ricevuti, si sviluppa sulla base di segnali nervosi fittizi e spontanei provenienti dalla retina di un occhio in via di sviluppo. In altre parole, la visione è preparata da processi spontanei programmati che hanno luogo durante lo sviluppo embrionale. Riusciremo a leggere nel pensiero? Certamente sì, anche se al momento non è chiaro se con questo metodo o con il perfezionamento della risonanza magnetica. E soprattutto a distanza, perché è questo l'obiettivo finale: consigliare e magari persuadere le persone. Un consulto medico, una psicoterapia o una generica richiesta di pareri saranno così drammaticamente semplificati. Certo: tutto ciò può anche essere usato per imbrogliare e sedurre le persone. La scienza crea le opportunità; adoperarla per il bene o per il male dipende da noi. E dalla natura della società di domani. Occorre imparare per anticipare il futuro e forgiarlo per il meglio. Edoardo Boncinelli © RIPRODUZIONE RISERVATATorna all'indice