ffactory
Format Factory 3.6.0.0.
Riccardo Monti e Nunziante Esposito su uiciechi.it, 2015-02.

Ecco l'ultima versione del convertitore universale di formati multimediali che consente di 
convertire file quali audio, immagini, video, DVD, CD, ISO, eccetera. E' molto facile da installare 
ed utilizzare.

Sono state implementate nuove funzionalità, tra le quali la conversione dei file MIDI in MP3, WMA 
ed altri formati.

Questo programma è gratuito ed è in lingua italiana. La conversione dei file multimediali da un 
formato ad un altro si può quasi dire che è universale. Oltre a poterci capitare frequentemente di 
trasformare file multimediali in formati per i quali non abbiamo il software adatto installato, 
possiamo usare questo software anche per adattare i formati di file per poterli usare, ad esempio, 
per archiviazione, per l'utilizzazione su internet, per la trasmissione di file tramite email, per 
poter utilizzare i file adattati nel formato nei lettori portatili audio e video, eccetera.

Grazie alla sua interfaccia intuitiva e semplice, basta selezionare il tipo di file da convertire, 
scegliere il formato finale che si vuole ottenere ed avviare la conversione. Ovviamente, possiamo 
anche settare la qualità del file finale ottenuto, come possiamo impostare altre cose a nostro 
piacimento, anche se le impostazioni predefinite sono già più che sufficienti per un utilizzo per 
la maggior parte degli utenti. Lasciamo ai professionisti del settore impostare questo programma 
secondo le esigenze che avranno. Infine è doveroso dire che supporta anche la conversione dei file 
specifica per lettori portatili particolari, quali PSP, iPhone, iPod, BlackBerry eccetera. Queste 
conversioni avvengono con la massima semplicità, perché Format Factory è stato concepito per utenti 
normali che non possiedono elevate conoscenze specifiche dei file multimediali.

Vediamo come poter usare il software dopo averlo installato o aggiornato. Nella versione del 
giornale su cd-rom è stata inserita tra i software del mese l'ultima versione utile scaricata dal 
sito del produttore di questo software.

Dando invio sul file FFSetup3.6.0.0.exe, si avvia l'installazione per eseguire una nuova 
installazione o per aggiornare la versione esistente già installata.

Sulle schermate per la procedura guidata dell'installazione ci si sposta con il pulsante tab. Nella 
prima schermata si preme invio sul pulsante per accettare la licenza, quindi sul pulsante I Agree, 
e si apre la seconda schermata. Diamo invio sul pulsante install, senza modificare i percorsi delle 
cartelle. Si aprono altre schermate e si deve confermare su accept per ognuna, fino ad arrivare 
all'ultima schermata per la quale si preme invio sul pulsante OK. Dopo qualche manciata di secondi, 
il tempo dipende dalla velocità del PC, si presenta la schermata che in inglese ci dice che il 
programma è stato installato correttamente e ci presenta il pulsante Finish, sul quale premiamo 
invio. Il programma si avvia, ma per il momento chiudiamo con alt più F4.

L'utilizzo del software è, come dicevamo sopra, molto semplice e non ha bisogno di conoscenze 
specifiche per usarlo. Infatti, nel menu di contesto viene inserito un comando apposito per poter 
avviare la conversione dei file multimediali.

La procedura che vedremo di seguito, relativa ad un file video trasformato in MP3, è un esempio che 
vale per qualsiasi file multimediale per il quale abbiamo bisogno di convertire in altro formato.

Premesse:
1.Per Windows XP il comando lo troviamo nel menu di contesto, per capirci, quello che si apre con 
il tasto applicazioni o con il tasto destro del mouse, mentre da Windows 7 tale comando lo troviamo 
nel menu invia a? sottomenu.
2.La descrizione che segue sarà relativa all'utilizzo di Format Factory installato su sistema 
operativo Windows 7 e con lo screen-reader Jaws.

La procedura per eseguire la conversione di un singolo file o i file di una intera cartella è la 
seguente:
1.Selezionare il file o la cartella che contiene i file da convertire.
2.Premere il tasto destro del mouse o il tasto applicazioni.
3.con freccia giù, selezionare invia a?, sottomenu. Con freccia destra apriamo il sottomenu, con 
freccia giù, selezioniamo format Factory e premiamo invio.
4.Si apre Format Factory e, in base al file scelto, si apre la schermata del programma. Avendo 
scelto per la prova un file avi, il programma si apre sulla visualizzazione ad albero che mostra la 
lista dei tipi di file video in cui il file può essere convertito. Premendo freccia giù, si può 
scegliere in quale altro formato di file video deve essere convertito il file scelto. Quindi, 
troviamo MP4 e tutti gli altri formati possibili. Però, dovendo convertire il file in MP3, con 
freccia su, ci posizioniamo sula voce Video aperto e con freccia sinistra, chiudiamo la voce scelta.
5.Premiamo freccia giù e troviamo audio aperto, ma se lo trovassimo chiuso, premiamo freccia destra 
e lo apriamo. Con freccia giù, scegliamo MP3 che risulta la prima voce. Di seguito a questa scelta, 
troviamo tutte le altre possibilità che abbiamo.
6.determinata la scelta, anche se non ce ne rendiamo conto immediatamente, possiamo spostarci con 
il tasto tab sulla finestra e abbiamo subito la possibilità di scegliere il pulsante OK che avvia 
immediatamente la conversione.

7.Se volessimo cambiare la cartella dove viene salvato il file risultante dalla conversione, quella 
predefinita ed impostata dal programma è FFOutput che viene collocata nella root del disco C, 
premiamo tab fino a trovare il campo salva in, che non viene vocalizzato correttamente. Infatti, 
Jaws ci dice alta qualità, verso FFOutput, oppure, alta qualità verso cartella di origine. Con la 
freccia giù possiamo modificare la scelta, ma appena muoviamo la freccia, il focus si sposta e 
perdiamo la posizione, ritornando sulla posizione da dove eravamo partiti.
8.Nel caso volessimo, per esempio, impostare come cartella predefinita quella di origine, quando 
siamo sul campo suddetto, premiamo una sola volta freccia giù.
9.Immediatamente ci ritroviamo su MP3 da dove eravamo partiti, ma se premiamo di nuovo 
ripetutamente tab, sul campo apposito ora troveremo Verso cartella di origine.
10.Se volessimo invece impostare una cartella apposita in una posizione del disco come meglio ci 
aggrada, con tab, ci spostiamo sul pulsante modifica e premiamo invio.
11.Si apre l'albero del computer dal quale possiamo scegliere con le solite modalità di una 
visualizzazione ad albero la cartella nella quale il programma deve collocare i file convertiti. 
Scelta la cartella dall'albero che si presenta, con tab ci portiamo sul pulsante OK e premiamo 
invio.
12.In ogni caso, scelta la cartella per il salvataggio del file, premiamo tab fino al pulsante OK e 
premiamo invio.
13.Si chiude la finestra e non abbiamo nessuna percezione di quello che è accaduto. Infatti, rimane 
la schermata principale del programma e Jaws non ci dice nulla.
14.Nel caso il file è molto grande, oppure le conversioni da fare sono relative ad una intera 
cartella di file, la schermata rimane aperta e se giriamo Jaws al PC con insert più meno del 
tastierino numerico, possiamo leggere quello che sta avvenendo e seguirne le fasi.
15.Se il file da convertire è piccolo, oppure la conversione non richiede molto tempo o ancora, il 
computer è molto veloce ed esegue immediatamente la conversione, la finestra si chiude quasi subito 
e sembra non aver nemmeno eseguito la conversione. Però, se andiamo nella cartella predisposta per 
accogliere il file o nella cartella di origine, troviamo il file convertito.

Nota bene:
1.Quando si convertono molti file contemporaneamente, perché magari abbiamo scelto nella procedura 
una cartella e non un singolo file, per avere le informazioni di quello che sta accadendo, oltre 
che dalla finestra del programma che rimane aperta, possiamo aprire la cartella nella quale vengono 
memorizzati i file e possiamo leggere quali file sono già stati convertiti e quello in fase di 
conversione.
2.Alla fine e senza ulteriori nostri interventi, troveremo tutti i file convertiti nella cartella 
da noi indicata e predisposta dal programma per accogliere i file.
3.Quando la procedura è terminata, il programma si chiude da solo, a meno che non si verifica 
qualche errore , nel qual caso, la finestra rimane aperta.
4.Per le opzioni, quelle predefinite sono più che sufficienti per tutti. Però, se a qualcuno 
servisse modificare qualche impostazione particolare, basta aprire il programma e dal menu file 
avviare il comando Opzioni. Ai meno esperti o ai curiosi, consiglio di andarci cauti. Infatti, 
anche se vogliamo provare a visionare le opzioni, facciamolo con molta cautela e non modifichiamo 
se non siamo sicuri di quello che stiamo facendo, altrimenti poi dobbiamo disinstallare e 
reinstallare il programma.

Come vi sarete sicuramente resi conto, questo programma è veramente fatto per farlo utilizzare a 
tutti.

Per ulteriori precisazioni, scrivere a: Riccardo Monti oppure, a: Nunziante Esposito