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"Progetto T-Vedo": il Rotary dona un'opera tattile agli Uffizi
Gonews.it del 27-04-2015
 

FiRENZE. Si accresce il patrimonio di opere tattili a disposizione dei
portatori di disabilità visiva che visitano i musei dell?ex-Polo
Fiorentino. Nell?ambito del ?Progetto T-VedO?, il Rotary Club Firenze ha
donato alla Galleria degli Uffizi un ?bassorilievo tattile? raffigurante
la Pala di Santa Lucia de? Magnoli (tempera su tavola, 1445 ca.) di
Domenico Veneziano, uno tra i più celebri capolavori tra quelli esposti
nel museo fiorentino. Come la copia tridimensionale della Nascita di
Venere, anche quest?ultima ? realizzata in resina grazie a una
sofisticata tecnica messa a punto dal Dipartimento di Ingegneria
Industriale dell?Università di Firenze ? sarà collocata vicino
l?originale pittorico permettendone la lettura tattile.

?Il nostro museo ? ha detto Antonio Godoli, direttore del dipartimento
di Architettura e allestimenti museografici degli Uffizi ? ha sempre
mostrato particolare sensibilità nei confronti di disabili e persone con
difficoltà di accesso, ne è un esempio il nostro percorso tattile
?Uffizi da toccare?. Riceviamo con molto piacere questo nuovo contributo
che va nella direzione di una maggiore fruibilità del nostro patrimonio
artistico?.

?Questo service ? ha aggiunto ? la presidente del club Simonetta Peruzzi
Paganelli ? ha il fine di testimoniare la nostra attiva presenza a
Firenze a fianco di chi ha difficoltà, e particolarmente di dare la
possibilità a non vedenti e ipovedenti di godere di alcune opere del
nostro immenso patrimonio artistico?.

IL ?PROGETTO T-VEDO?
Il progetto, denominato ?T-VedO? (Ricostruzione Tridimensionale per non
VEDenti di Opere d?arte pittoriche) e sviluppato dal Dipartimento di
Ingegneria Industriale dell?università di Firenze, sotto la
responsabilità scientifica dell?ingegner Monica Carfagni, ha avuto come
obiettivo quello di sviluppare un metodo computerizzato in grado di
trasformare dipinti ed affreschi in modelli 3D esplorabili con il tatto
al fine di consentire la fruizione di opere d?arte pittoriche anche a
persone affette da disturbi alla vista (non vedenti ed ipovedenti).
Da segnalare che, per la definizione della metodologia sviluppata in
tutti questi anni, hanno collaborato al progetto alcuni membri della
sezione Unione Italiana Ciechi di Firenze ed il presidente della stessa,
Antonio Quatraro.

LA SCHEDA DEL DIPINTO ORIGINALE.
Domenico di Bartolomeo detto DOMENICO VENEZIANO
(documentato a Perugia e in Toscana dal 1438 al 1461)
Madonna col Bambino e i santi Francesco, Giovanni Battista, Zanobi e
Lucia, 1445 ca, tempera su tavola
Il dipinto proviene dalla chiesa di Santa Lucia de? Magnoli a Firenze e
raffigura la Madonna con il Bambino seduta al centro, affiancata a
sinistra dai santi Francesco e Giovanni Battista, a destra dai santi
Zanobi e Lucia. Le figure stanno entro un loggiato chiuso sullo sfondo
da un muro con nicchie, oltre il quale si intravedono il cielo e alberi
di aranci. La scena è costruita secondo le regole della prospettiva
quattrocentesca. Una luce chiara, proveniente dall?alto a destra, si
diffonde su tutta la composizione.

GLI ?UFFIZI DA TOCCARE?.
Avviato nel 2009 nella Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino su
iniziativa della Sezione Didattica e della Direzione della Galleria
degli Uffizi con il suo Dipartimento di Antichità Classica e la
Direzione del Personale il percorso ?Uffizi da toccare? oggi comprende
14 opere che fanno tutte parte del percorso di visita in autonomia in
Galleria (e per la quale non è prevista alcuna forma di prenotazione)
esclusivamente per persone con disabilità.

Questa la lista aggiornata delle opere del percorso tattile degli Uffizi:
Antiricetto
Sarcofago con il trionfo di Bacco

Sala 10-14
Botticelli, la Nascita di Venere

Primo Corridoio
Domizia
Elio Cesare

Secondo Corridoio
Amorino dormiente in marmo nero
Omero pseudoantico
Lupa in porfido

Terzo Corridoio
Caracalla
Ricetto delle iscrizioni
Ara funeraria
Amorino dormiente
Sarcofago con scena di caccia
Sarcofago con ratto delle Lucippidi
Centauro
Sala 38 dell?Ermafrodito
L?ermafrodito.

Ai disabili visivi che si presentano alla biglietteria degli Uffizi (con
apposita documentazione che dà diritto alla gratuità dell?ingresso),
viene consegnato un paio di guanti monouso in latex (gli stessi che
utilizzano i restauratori di opere d?arte) con cui possono toccare le
sculture apprezzandone le caratteristiche salienti della superficie
lapidea scolpita, scoprendone i ?pieni? e i ?vuoti?.
Ad assistere i visitatori portatori di handicap visivo, che visitano la
Galleria in autonomia, è lo stesso personale di custodia, appositamente
formato per adeguare il museo a standard più elevati di accoglienza.
Qualora venisse richiesta l?assistenza didattica di un operatore, è
possibile rivolgersi direttamente alla Sezione Didattica (tel.
055-284272) che fornirà il servizio in modo gratuito.
In corrispondenza di ogni opera del percorso tattile sono predisposti
dei leggii che sorreggono le didascalie ? con testi in italiano e in
inglese ? con modalità grafica fruibile sia per un utenza ipovedente,
sia non vedente. Il testo in braille è stato stampato dalla Stamperia
Braille della Toscana, per i font, nonché per il contrasto che ne
faciliti la lettura è stata coinvolta la Didattica dell?Unione Italiana
Ciechi, mentre per quanto riguarda il test del materiale è stata
consultata l?Unione Italiana Ciechi. Il testo in braille, stampato su
foglio trasparente, può essere sfogliato, così da consentire agli
ipovedenti una migliore lettura. Il supporto che sorregge la didascalia
è evidenziato con apposita segnaletica per facilitarne l?identificazione.

Da segnalare che, a cura della Sezione Didattica dell?ex-Soprintendenza
per il Polo Museale Fiorentino, sono disponibili i primi, importanti
risultati del progetto Pittura in punta di dita, attuato in
collaborazione con il Liceo Artistico di Porta Romana e l?Unione
Italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze. In pratica si tratta di un
nucleo di cinque quadri tattili (cioè leggibili anche da ipovedenti e
non vedenti) ? realizzati dagli studenti dell?istituto fiorentino e
donati alla Galleria degli Uffizi ? organizzati in modo da poter
prevedere percorsi tematici da presentare ai visitatori secondo uno
sviluppo di tipo didattico. In particolare, rivolgendosi all?ufficio
preposto e fissando un appuntamento, con un operatore è possibile
effettuare la lettura tattile delle riproduzioni in rilievo e policrome
delle seguenti opere: Maestro toscano del XIII secolo, Madonna in trono
con il bambino; Giotto, Tavola centrale del polittico di Badia;
Masolino, Madonna dell?Umiltà; Masaccio, Madonna del solletico;
Raffaello, Madonna del cardellino.

NEGLI ALTRI MUSEI.
Oltre agli Uffizi, anche in altri musei del Polo Fiorentino sono
possibili visite con lettura tattile delle opere d?arte ? o delle loro
riproduzioni tridimensionali ? grazie all?impegno della Sezione
Didattica della Soprintendenza che sin dagli anni Ottanta persegue
obiettivi di adeguamento della fruizione dei musei anche da parte di
visitatori con disabilità.

Al ?caposcala? del Museo di San Marco si trova esposta la riproduzione
in bassorilievo dell?Annunciazione del Beato Angelico. Infatti meno di
un anno fa, nell?ambito del progetto ?T-Vedo?, venne presentata la messa
a punto di una serie di tool per la realizzazione assistita dal
calcolatore di bassorilievi tattili a partire da immagini digitali.

Nella Villa Corsini di Castello è stato da poco inaugurato un percorso
tattile costituito da sculture provenienti dalla Galleria degli Uffizi.
Le opere, in tutto 11 busti di età tardo repubblicana e imperiale, sono
state trasferite in tre locali, appositamente recuperati, posti al primo
piano dell?Antiquarium.

A Palazzo Davanzati si possono toccare arredi e suppellettili della casa
fiorentina antica.

Al Museo Nazionale del Bargello, si possono conoscere materiali e forme
nella scultura dal XIV al XVI secolo.

All?interno di Orsanmichele dal 2009 è possibile toccare architetture e
opere scultoree in un percorso guidato, anche grazie alla collaborazione
dell?Associazione Amici dei musei.

Al Cenacolo di Andrea del Sarto dal 2007 accoglie le riproduzioni in
rilievo di sei capolavori pittorici (destinati all?esplorazione tattile
dei non vedenti), tutti della Galleria degli Uffizi: la Madonna del
Cardellino di Raffaello, il Ritratto del Duca di Urbino di Piero della
Francesca, il Ritratto dell?uomo con la medaglia di Botticelli, il
Ritratto di Cosimo il Vecchio di Pontormo, il Ritratto di Giovanni de?
Medici bambino e il Ritratto di Bia de? Medici entrambi di Bronzino.

Alla Galleria d?arte moderna di Palazzo Pitti il prossimo 6 maggio sarà
presentato il nuovo percorso di dieci opere di scultura destinate alla
lettura tattile.
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