bugie
Trattenere la pipì aiuta a dire le bugie senza essere scoperti. Lo studio della Californiatate 
University
Carmelo Quarta su nicofranca, 23\09\2015, h. 10.17.

Se hai intenzione di dire una bugia, prova a trattenere la pipì. Gli
studiosi dellaCalifornia State University, infatti, hanno scoperto che chi ha la
vescica piena è facilitato a mentire senza essere scoperto.

Stando alla ricerca, le persone che mentono mentre hanno bisogno di
andare in bagno sono più brave a non farsi scoprire. Questo perché il
gesto di controllare la vescica, ossia quello di trattenere la pipì,
aiuta il controllo simultaneo dei processi di pensiero complessi che
vengono coinvolti nell'atto di mentire.

Come riporta il Daily Mail, "mentire richiede una grande quantità di
risorse mentali" ha detto la dottoressa Iris Blandon-Gitlin, tra gli
autori della ricerca. "La manipolazione delle informazioni, come
omettere pensieri irrilevanti - ad esempio dire la verità - e fornire
storie credibili facendo attenzione al proprio comportamento e a
quello degli altri, è uno dei problemi tra cui un bugiardo deve
destreggiarsi". Cosa che potrebbe non risultare così semplice in
determinate circostanze.

Il punto è che avere la vescica piena attiva i centri di controllo di
inibizione nel cervello, tecnicamente per riuscire a trattenere la
pipì. Lo stesso vale per le bugie: il nostro cervello deve riuscire a
"trattenere" la verità. Se però la nostra mente è impegnata a bloccare
il bisogno di fare la pipì, potrebbe risultare più facile mentire .
Questo avviene, letteralmente, per l' "effetto di ripercussione
dell'inibizione", secondo il quale i benefici derivati
dall'autocontrollo esercitato per un "compito", come quello di
trattenere la pipì, si "estendono" anche ad un altro, come quello di
dire una bugia.
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