gmail In arrivo su Gmail le notifiche per i server non criptati Mauri su nicofranca, 15\11\2015, h. 00.38. Gmail, in arrivo gli avvisi per i messaggi non criptati Abbiamo visto come negli ultimi periodi Google abbia intensificato i propri sforzi per migliorare la sicurezza del suo ecosistema a diversi livelli. Le nuove opzioni di autenticazione a due livelli, l'inclusione degli scanner di impronte nei nuovi smartphone Nexus, gli aggiornamenti mensili di sicurezza di Android e tante delle novità di Marshmallow fanno tutte parte di un unico mosaico. Un prossimo tassello di questo mosaico riguarderà Gmail - inteso in senso ampio, come servizio di posta, non come semplice app per smartphone. In un dettagliato post sul blog ufficiale relativo alla sicurezza, Google ha spiegato che, in un recente studio sul lungo periodo durato quasi tre anni in partnership con le università di Michigan e Illinois, è emerso che benché la posta elettronica sia sempre più affidabile e sicura, per i server di posta non criptati ci sono molti più rischi di attacchi, potenzialmente molto pericolosi per gli utenti che ci hanno a che fare. Di conseguenza, Google ha annunciato che implementerà nel corso dei prossimi mesi un nuovo sistema di allerta all'interno di Gmail: le notifiche avviseranno l'utente se un messaggio di posta proviene da un server non criptato, e quindi più vulnerabile. Un po? come avviene sui browser quando si finisce su una pagina sospetta, insomma. Naturalmente sia Gmail che i principali server di posta (Outlook, Yahoo! etc) già sfruttano la crittografia (Google è stata una delle pioniere in questo senso). A questo stadio della situazione non sono state ancora divulgate tempistiche precise, comunque la novità dovrebbe arrivare su tutte le piattaforme su cui è presente Gmail nei prossimi mesi. Cosa succederà ai client di posta di terze parti compatibili con il servizio - magari anche Inbox della stessa Google? Anche loro potranno visualizzare queste notifiche o rimarranno una feature esclusiva dell'app Gmail nativa? Per il momento, queste domande rimangono senza risposta. Aspettiamo e osserviamo.Torna all'indice