pdf Da JPEG a PDF. Riccardo Monti e Nunziante Esposito su uiciechi.it, 2015-10. Non lo so voi, ma a me capita spesso di dover creare dei file PDF con dei file immagine presi allo scanner per vari motivi, compreso nell'ufficio dove lavoro. Facendo delle prove con il programma che uso, JPEGtoPDF, un programma stand-alone e free, composto da un solo file eseguibile, mi sono reso conto che con questo programma è possibile anche creare una sequenza di foto con un bordo bianco intorno, per poterle presentare come se fossero delle cartoline a chiunque, amici e parenti. Il programma è di semplice utilizzo, in quanto ha una sola schermata che si naviga con il tasto tab. Si fanno le scelte delle opzioni, si caricano i file da inserire nel file PDF che verrà creato, si sceglie dove salvare il file, si inserisce il nome da dare al file, eccetera. Unico neo, il programma è in lingua inglese, ma niente timore per chi non conosce questa lingua. Infatti, Nunziante Esposito ha creato un file vocabolario per Jaws che traduce quasi tutto quello che viene indicato a schermo, comprese le finestre che si aprono quando si esegue la compilazione del file PDF. Il programma è stato prelevato dal sito dell'autore: www.compulsivecode.com/project_imagetopdf.aspx Per chi avesse difficoltà a navigare su Internet, il file del programma, JPEGtoPDF.exe, e il file vocabolario per Jaws, JPEGtoPDF.jdf, sono stati inseriti tra i software del mese per la versione del giornale su cd-rom. Ecco come viene presentato il programma sul sito, testo tradotto dall'inglese da Nunziante Esposito. ********** Sito: www.compulsivecode.com Il programma supporta la conversione di più file immagine in file singoli o multipli PDF. Il programma supporta anche il ridimensionamento delle immagini ed il loro posizionamento. Questo programma è ora scritto in VB.Net e supporta i formati di immagini: BMP, GIF, PNG, TIF, WMF, EMF, oltre a JPG, JP2, J2K. Inoltre, questo programma ora supporta l'esecuzione della compilazione dei file PDF da riga di comando, e la sintassi è la seguente: JPEGtoPDF.exe "pdfFileName" "imgFileName1" "imgFileName2" Si noti che ogni parametro usato, deve essere il nome del file, completo di percorso, e ognuno deve essere racchiuso tra virgolette. Questo programma supporta ora anche i nomi di file Unicode e, con l'ultimo aggiornamento, supporta anche le immagini multi-page. ********* Installazione del programma e del vocabolario di Jaws: 1.Il programma non si installa, però si consiglia di scompattare il file jpeg_to_pdf.zip che trovate tra i software del mese per la versione del giornale su cd-rom, in una cartella e di creare poi un collegamento sul desktop al file JPEGtoPDF.exe. 2.dalla cartella che risulta dalla scompattazione del file jpeg_to_pdf.zip, copiare il file JPEGtoPDF.JDF ed incollarlo nella cartella delle impostazioni personali del vostro Jaws. Ecco come si usa il programma. 1.Portarsi sul desktop, cercare l'icona del programma, collegamento al desktop eseguito, e premere invio. 2.Si apre la schermata del programma sul pulsante Salva PDF. Con il tasto tab, scorrere tutte le impostazioni del programma. Possiamo scegliere: ?file PDF singolo o multipli. Significa fare un solo PDF con al suo interno tutti i file immagine che si sceglieranno, oppure file PDF multipli, cioè un file pdf per ogni file immagine. Se si sceglie file PDF singolo, al campo precedente troviamo un campo editazione dove si può digitare il nome che si vuole dare al file. Se si sceglie file PDF multipli, i file PDF creati prenderanno il nome dei file immagine seguiti dal suffisso PDF. ?Premendo tab, troviamo il campo editazione dove viene mostrato il percorso della cartella nella quale vengono memorizzati i file PDF creati. ?Con tab, andiamo sul pulsante Sfoglia, per decidere la cartella di default del campo precedente. ?Con tab, andiamo sul campo dove possiamo decidere se posizionare l'immagine a partire dall'angolo in alto a sinistra oppure centrarla. ?Con tab, ci portiamo al campo dove possiamo decidere se far stabilire al programma come dimensionare l'immagine o dare delle dimensioni stabilite. Se diamo dimensioni stabilite, compaiono due campi editazione successivi dove digitare le dimensioni. ?I campi successivi sono quelli per decidere se ingrandire o rimpicciolire le immagini, per farle rientrare nella pagina del PDF, e i margini da lasciare intorno alle immagini. ?Premendo ancora tab, troviamo la scelta dell'unità di misura, e finalmente il pulsante per aggiungere le immagini che vogliamo trattare. Premendo invio su questo pulsante, possiamo scegliere dal disco rigido del computer, le immagini da trattare con le quali creare il PDF. Si apre la gestione risorse di Windows e una volta raggiunta la cartella che contiene le immagini, le possiamo selezionare con i normali comandi per la selezione. Una volta fatta la selezione, premendo invio, tali file vengono aggiunti al progetto. ?Al campo successivo, troviamo il pulsante rimuovi selezionati. Serve a rimuovere eventuali immagini aggiunte per errore. ?Ecco, al campo successivo, la lista dei file scelti. ?Sui due campi che seguono, abbiamo i pulsanti per poter spostare i file nella lista, per stabilire l'ordine dei file così come verranno inseriti nel file PDF. ?Un altro tab e siamo ritornati sul pulsante salva PDF che salva nella cartella da noi scelta il file o i file PDF creati. Come vi siete resi conto, niente di difficile, anzi, tutto molto semplice. Addirittura, fatto verificare da un vedente, in un file PDF si possono inserire delle foto con i margini intorno ad ogni foto e si crea un effetto cartolina illustrata. Quando si salva, il programma ci informa di quello che ha eseguito, fornendo il nome o i nomi dei file generati. Dando invio sul pulsante OK, si chiude la finestra dell'avviso e si torna alla schermata del programma. Premendo alt più F4, il programma verrà chiuso e si possono andare a visualizzare i file PDF generati nella cartella da noi scelta. Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Riccardo Monti oppure, a: Nunziante EspositoTorna all'indice