firme
Oltre 200000 firme contro l'abbandono degli auricolari classici su iPhone
Pubblicato da Vainer Broccoli sul sito nvapple in data 08\01\2016.

Da diverso tempo si è sparsa la voce secondo la quale Apple sarebbe intenzionata, a partire da 
iPhone 7, ad introdurre, per il suo modello più in voga, auricolari solo bluetooth eliminando il 
classico jack da 3.5 millimetri.
Tale indiscrezione, per altro mai confermata da Cupertino, sta sollevando parecchio polverone tanto 
da mobilitare la rete per scoraggiare Cook e soci dal portare avanti tale politica.
La petizione, che potete leggere e sottoscrivere cliccando qui,
https://action.sumofus.org/a/iphone-headphone-jack/?akid=16260.1210846.s0cm_b&rd=1&sub=fwd&t=1
 invita la gente a firmare per questi motivi:
?Apple sta cercando di far fuggire i suoi clienti.
?Solo una massiccia campagna internazionale può ora obbligare Apple a cambiare rotta?. ?Non solo 
questo obbligherà gli utenti iPhone a elargire contanti in più per rimpiazzare le vecchie cuffie, 
ma creerà da solo montagne di rifiuti elettronici che probabilmente non saranno riciclati. Secondo 
le Nazioni Unite, fino al 90% dei rifiuti elettronici mondiali sono ogni anno commerciati 
illegalmente o abbandonati nelle discariche?.
?Chiediamo ad Apple di rispettare la propria clientela e il nostro pianeta. Chiedete che il jack 
per auricolari rimanga?.
E ancora: ?È una tattica aziendale di Apple. Qualche anno fa cambiarono il dock originario 
dell?iPod con uno nuovo, rendendo obsoleti innumerevoli cavi e caricabatteria?.
?Apple valorizza le sue credenziali green ma la verità è che Apple investe solo in energie 
rinnovabili e che ha iniziato l?abbandono progressivo di sostanze chimiche tossiche quando la 
pressione dell?opinione pubblica è diventata troppo forte da ignorare. La forza dei cittadini l?ha 
già fatto in passato, e può farlo ancora. Diciamo ad Apple di mantenere il jack standard per cuffia 
e abbandonare l?obsolescenza programmata.
Sottolineiamo che ciò di cui si parla non è assolutamente corroborato dalla ditta di Cupertino, ma 
pareva d'uopo il segnalare questa situazione e, se i nostri lettori lo crederanno opportuno, ecco 
che attraverso il nostro sito, diventa possibile anche partecipare a questa petizione la quale, per 
altro, ha già oltrepassato le 200000 sottoscrizioni.
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