Tutto è iniziato per caso di Matteo Stefani Guidare il cavallo, l’emozione della velocità e non pensare ad altro. |
Tutto è iniziato quando mi fu proposto di partecipare ad una settimana verde a cavallo presso l’AIAS sport, finanziata dall’Istituto Francesco Cavazza nell’ambito del progetto C.I.F.R.A Io ne fui entusiasta e dissi subito di sì. |
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Così quest’anno ho reiniziato ad andare a cavallo. La cosa si è dimostrata ancora più bella di prima: ho iniziato a compiere esercizi più impegnativi e quindi di maggiore soddisfazione, come circoli e diagonali al trotto, prendendo la giusta direzione seguendo solo la voce dell’istruttrice. In questa parte dell’anno dovrei prepararmi per alcune gare; quest’idea mi da uno stimolo ancora maggiore per continuare ad allenarmi. Per me andare a cavallo è un’ottima occasione per dar sfogo al desiderio di movimento ed anche un’occasione per rilassare la mia mente; infatti, mentre sono intento a guidare il cavallo, non penso a nient’altro anche se, quando torno a casa, ho i compiti da finire. |