Il Cavazza fra passato
e futuro

di Pier Michele Borra

Celebrati i centotrent'anni di vita dell'Istituto e i novant'anni della Federazione Nazionale Italiana delle Istituzioni Pro-Ciechi.


Nello scorso mese di Giugno, si sono tenute le manifestazioni che hanno ricordato il 130° anniversario della Fondazione dell'Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna e il 90° della Fondazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro-Ciechi.
Dal 21 al 25 giugno presso i locali dell'Istituto ha avuto luogo l'esposizione della scultura "Cristo Rivelato" dello scultore non vedente Felice Tagliaferri, mentre il 24 e il 25 giugno si sono svolte le manifestazioni che hanno ricordato sia il 130° anniversario della Fondazione dell'Istituto che il 90° della Federazione delle Istituzioni Pro-Ciechi.
Il venerdì 24 tutti gli invitati all'assemblea delle Istituzioni Pro-Ciechi di Italia hanno visitato i locali e i servizi dell'Istituto verificando la disponibilità e le tante iniziative ed attività che l'Istituto riesce a svolgere grazie alla collaborazione e ai contributi che tanti continuano a mettere a nostra disposizione: il servizio di supporto alle famiglie e all'integrazione dei bambini e dei ragazzi ciechi ed ipovedenti della regione Emilia-Romagna; il Centro per l'Ipovisione; l'ausilioteca, con i diversi ausili e il lavoro di informazione e di formazione per l'uso che l'Istituto mette a disposizione per i suoi utenti; il Museo Tattile di Pittura Antica e Moderna Anteros; il CISAD (Centro Italiano di Sperimentazione degli Ausili Didattici); il centro di ricerca e sperimentazione tecnologica.
Foto - Da sinistra: Andrea Canevaro, Tommaso Daniele, Rodolfo Masto, Mario Barbuto
Nella successiva Assemblea delle Istituzioni Pro-Ciechi, il Presidente Nazionale Rodolfo Masto, oltre a ricordare i 90 anni dalla fondazione della Federazione, ha voluto anche ricordare e premiare con una medaglia l'ex Presidente Professor Silvestro Banchetti che ha diretto il sodalizio per dieci anni negli anni '90. Tale premiazione ha rappresentato l'occasione per il Professor Banchetti anche per ricordare di essersi formato e laureato presso l'Università di Bologna e di essere stato uno degli allievi dell'Istituto Cavazza. Va inoltre ricordato che presso l'università degli Studi di Bologna il Professor Banchetti ha anche svolto gran parte della sua

attività professionale quale docente di Pedagogia Speciale. Inoltre il Professor Banchetti ha per lunghi anni rappresentato un'attenta voce, all'interno dell'Unione Italiana dei Ciechi e delle Istituzioni Pro-Ciechi, tesa all'individuazione e alla segnalazione dei limiti e delle carenze che continuavano ad emergere e che continuano a condizionare il processo di piena integrazione scolastica e sociale dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Il 24 sera, gli ospiti, i collaboratori dell'Istituto, il personale e la Federazione Nazionale Istituzioni Pro-Ciechi, hanno preso parte ad una cena di gala, che l'Istituto ha organizzato grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Conte Gualtiero Cavazza Isolani, nella Rocca di Minerbio proprietà della famiglia Cavazza Isolani presso la quale è stato anche possibile visitare gli affreschi del pittore Amico Aspertini riscoperti e contenuti nella Rocca stessa. Ai rappresentanti della famiglia Cavazza Isolani, che hanno attivamente collaborato con noi per la realizzazione della serata e dell'intera iniziativa, va il più sincero ringraziamento dei partecipanti alla serata e del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Cavazza.
Infine sabato 25 giugno, presso l'aula magna della facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Bologna, si è tenuto un incontro pubblico per la celebrazione ufficiale degli anniversari che si è incentrato sulla Lezione Magistrale svolta da Andrea Canevaro, Professore dell'Alma Mater dell'Università di Bologna dal titolo "La formazione dei non vedenti fra passato e futuro". In questa occasione, con la presentazione e la conduzione del Direttore Mario Barbuto sono anche intervenuti: Matteo Lepore in rappresentanza del Sindaco di Bologna Virginio Merola, il Presidente del Cavazza Pier Michele Borra, il Presidente della Federazione delle Istituzioni Pro-Ciechi Rodolfo Masto, il Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Tommaso Daniele, sia per celebrare il 130° della Fondazione dell'Istituto, sia il 90° della Federazione delle Istituzioni Pro-Ciechi, ma soprattutto per illustrare le strategie e gli impegni che l'Istituto Cavazza, la
Logo Istituto Cavazza

 

Foto - Ausilio per la lettura
Federazione e l'UICI intendono continuare a sviluppare anche in questa fase complessa e delicata della realtà in cui ci troviamo a vivere. In conclusione Andrea Canevaro, nella sua lezione magistrale ha ricordato i grandi risultati che sono stati raggiunti negli ultimi decenni sul piano dell'inclusione ed integrazione delle persone con disabilità, tra le quali anche i non vedenti, ma ha soprattutto sottolineato la necessità di non arretrare ora dalle conquiste effettuate anzi la volontà-opportunità
Foto - La Rocca di Minerbio Bologna
di rilanciare sia la ricerca che l'attuazione di servizi ed attività che consentano a tutti la piena integrazione scolastica, sociale e lavorativa. L'evento è stato trasmesso in diretta web dalla radio dell'Istituto, Radio Oltre. A tutti i partecipanti alla manifestazione va il ringraziamento per l'attenzione e la condivisione dimostrata, e in particolare al Professor Canevaro
Foto - Da sinistra: Felice Tagliaferri, Pier Michele Borra, Loretta Secchi
non solo un sincero ringraziamento, ma anche la riconferma della profonda stima e della volontà di continuare a collaborare per costruire insieme momenti ed occasioni di confronto e di crescita per tutti coloro che sono seriamente impegnati e fortemente credono nella possibilità-necessità di una completa e piena integrazione sociale e culturale dei ciechi e degli ipovedenti.

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