La mappa digitale parlante

di Alberto Borghi

Ariadne GPS: l'app di Giovanni Ciaffoni che migliora la mobilità dei non vedenti


In una nazione che vanta più cellulari che cittadini, si può dire che la tecnologia è di casa. Ogni giorno di più, grazie all’uso quotidiano sempre più diffuso dello Smartphone. Dotato di applicazioni che semplificano la vita agli utenti, il cellulare “evoluto” è divenuto un compagno fedele che assume le vesti di segretario, autista, suggeritore dalle conoscenze enciclopediche (anzi, wikipediche), bibliotecario e via immaginando (o sfogliando i negozi virtuali di applicazioni IOS, Windows o Android). Anche i più restii al fascino della tecnologia informatica portatile imparano ogni giorno ad apprezzarne i vantaggi con il mero uso.
Non si sottraggono a questa regola naturalmente neppure i non vedenti, che anzi riescono a sfruttare quel quid pluris che determinate applicazioni possono donare in modo semplice ed immediato. Tra queste, merita una citazione particolare Ariadne GPS (www.ariadnegps.eu), e non solo perché creata da un collaboratore dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Giovanni Ciaffoni.
L’applicazione, utilizzabile sulla piattaforma iOS, e quindi su iPhone ed iPad, consente anche a chi è privo della vista di consultare attivamente una mappa digitale, fornita da un colosso quale Google, per ricavarne informazioni sia sulla posizione occupata e sulle attrazioni circostanti nel momento del suo uso, sia sui punti di interessi predeterminati (casa, ufficio, banca, ad esempio) e sulla distanza che ci separano da essi. Il tutto grazie ad una voce sintetizzata che consente l’interazione tra l’utente e lo schermo del Touchphone, appunto sensibile al tatto. Il programma è stato elaborato da Giovanni Ciaffoni proprio in virtù dell’esperienza maturata direttamente “sul campo”.
Egli, infatti, ha svolto il servizio civile nei locali dell’ente di via Castiglione, subito dopo la laurea in ingegneria informatica, nel 2003.

Foto - L'app Ariadne

Foto - Giovanni Ciaffoni

Da quel momento, ha avviato una costante collaborazione professionale con l’istituto, dedicandosi alle attività informatiche che da tempo svolgono una funzione di ausilio importante per gli utenti dell’Istituto Cavazza.
Così è maturata l’idea dell’applicazione che potesse, grazie ai progressi dell’informatica applicata ai cellulari e, quindi, in un contesto di quotidianità garantita dalla totale portabilità, offrire un servizio di accompagnamento esclusivo e sempre pronto all’uso.
L’app, come si suole denominare un programma da installare ed utilizzare sullo Smartphone, è stata pubblicata nel 2011, con sua pubblicazione nell’App Store, dietro approvazione della Apple (al termine di un processo selettivo dai canoni notoriamente rigidi).
Attivando Ariadne GPS, l’utente ha, pertanto, la possibilità di verificare la propria posizione con il mero tocco dello schermo su cui è rappresentata la mappa, con una precisione, grazie al GPS, che raramente patisce uno scarto superiore ad alcuni metri. Inoltre, la voce sintetizzata può sì indirizzare l’utente alla destinazione, ma anche aggiornarlo periodicamente sulla propria posizione, senza necessità di ulteriori interazioni con il cellulare.
L’applicazione è talmente innovativa che la stessa Apple ha chiesto a Giovanni Ciaffoni come fosse stato in grado di ottenere un simile risultato.

Inoltre, la sua creatura digitale è stata scelta quale esempio di innovazione, aprendo l’annuale assemblea mondiale degli sviluppatori, tenutasi lo scorso giugno in California, e venendo premiato direttamente dall’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino, Tim Cook, successore del mitico Steve Jobs.
La sfida per Giovanni Ciaffoni è alimentata dalla quotidianità: innovare costantemente Ariadne GPS, grazie anche ai consigli che giungono direttamente dagli utenti per migliorare l’esperienza d’uso. Ma pure continuando l’opera svolta nelle aule e nei laboratori dell’istituto Cavazza, per garantire ai non vedenti i vantaggi derivanti dall’ausilio del mondo informatico, sempre più prezioso ed imprescindibile.

Foto - Esempio di Ariadne GPS

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