Sabato 25 maggio 2019 ore 18.30
Istituto dei ciechi F. Cavazza, Museo Tolomeo, Via Castiglione 71, Bologna
OPS! incontro con Fabio Fornasari e musica live eseguita dall'ensamble Josquin friends
ingresso libero
OPS! vede come protagonista l’architetto museologo Fabio Fornasari, direttore artistico del Museo Tolomeo, in dialogo con il repertorio musicale dell'ensemble Josquin Friends.
Fornasari elabora progetti di natura relazionale che indagano il rapporto tra il museo e la società, affrontando tra i temi quelli dell’estetica non visiva, e della restanza - intesa come scelta di vita consapevole, presidio attivo del territorio, prendersi cura dei luoghi come beni comuni -, tema al centro anche della nuova edizione di IT.A.CÀ
Domenica 26 maggio 2019 ore 14.30
Palestra Istituto dei ciechi F. Cavazza, Via dell'Oro 3, Bologna
Fuori Luogo - workshop teatrale a cura di Martina Palmieri
Mentre il giorno successivo, domenica 26 (Palestra Istituto Cavazza – Via dell'Oro 3, Bologna dalle ore 14.30 alle ore 18.30), Fuori Luogo, il workshop teatrale a cura di Martina Palmieri, che unisce arte, musica e teatro nell'indagine dell’attaccamento ai luoghi, anche in relazione ad una dimensione non visiva, alle immagini della memoria, alla necessità di allontanarsi dal luogo conosciuto per raccontarlo.
Insieme agli attori non vedenti, vedenti e ipovedenti della compagnia teatrale Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro i partecipanti si confrontano con il tema dell’andare e del restare, attraversando una narrazione collettiva dei territori abitati e di quelli nascosti alla vista
L’incontro e il workshop di teatro sono aperti a un pubblico di tutte le età, per il workshop è necessaria l’iscrizione e non sono richieste precedenti esperienze teatrali. Per info e iscrizioni: info@gruppoelettrogeno.org
Colore di fuoco è il progetto, condotto da Martina Palmieri e con la partecipazione del regista Simone Cangelosi, a cura di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro, in collaborazione con Gender Bender International Festival, Simone Cangelosi, Istituto dei ciechi F. Cavazza di Bologna – Museo Tolomeo, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione territoriale di Bologna, Collettivo Ateliersi, XI edizione di IT.A.CÀ Bologna, Associazione Culturale Kilowatt, Granata.
Aperto a tutti/e, con o senza disabilità fisica, anche in assenza di precedenti esperienze teatrali, intende indagare nuove forme di scrittura scenica e pratiche teatrali in continuo dialogo con differenti predisposizioni sensoriali e possibilità dell’essere. Il percorso si basa sul metodo ADT (Arte della trasformazione), uno strumento pedagogico ideato dalla regista Martina Palmieri, che mette al centro il principio su cui si fonda il lavoro: fare emergere e sviluppare l’identità artistica dei partecipanti attraverso la ricerca di inedite abilità percettive ed espressive. La visione di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro fa riferimento ad un teatro contemporaneo di interazione sociale e che prevede il coinvolgimento degli attori non vedenti, ipovedenti e vedenti della compagnia.