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The Code. Il Codice Braille tra rappresentazione e immaginari

Il 21 febbraio ricorre la Giornata nazionale del braille, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007, in coincidenza con la Giornata mondiale della difesa dell'identità linguistica promossa dall’Unesco: il braille è infatti il codice universale che ha reso possibile l’accesso alla conoscenza per i non vedenti.

In occasione della Decima giornata nazionale del Braille, con Museo Tolomeo Bologna e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Bologna organizziamo presso la Sala Atelier di Urban Center   (Sala Borsa - P.zza Nettuno 3) una giornata di incontri e laboratori alla scoperta del Braille.

9.30 - 10.30

  • Michele D’Alena - Urban Center
  • Elio De Leo - Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza Onlus
  • Andrea Prantoni - UICI - Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti - Bologna
  • Fabio Strada - UICI - Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti - Forlì

10.30 - 11.30

  • Paola Gamberini - Servizio Consulenza Educativa Istituto F. Cavazza Il codice Braille tra passato e futuro

11.30 - 12.30

  • Giovanni Cellucci - Istituto F. Cavazza Invito al braille. Laboratorio didattico

15.00 - 17.00

 

PLAY the BRAILLE

Coding e codice Braille - Laboratorio ludico a cura di Museo Tolomeo

Diamo per scontato che i computer utilizzano il codice binario: per rappresentare i numeri, lettere, o cose più complicate come musica e foto ... qualsiasi tipo di informazione.

Ada Lovelace, spesso ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo, ha riconosciuto già nel 1837 che il codice binario non è stato inventato per i computer: il suo primo uso moderno per rappresentare le lettere è stato effettivamente creato già nella prima metà del XIX secolo ed è ancora oggi utilizzato: il codice Braille.

 

In occasione della giornata sarà allestita la mostra fotografica “Io ti vedo così”: un percorso su ipo-visioni e non-visioni curato dall’artista Beatrice Pavasini, esperta in progetti sulla relazione fra il vedere e la fotografia.

 

Nel corso della mattinata sarà presente un punto esperienziale dedicato all’ipovisione, in cui sperimentare i disturbi della visione con la guida dell’ortottista Federico Bartolomei dell’Istituto F. Cavazza.

 

Nella Sala Atelier sarà allestita l’esposizione temporanea di alcuni strumenti per la lettura e la scrittura in braille, dalla collezione di Museo Tolomeo, il museo dell’innovazione permanente presso l’istituto dei Ciechi Francesco Cavazza onlus.

 

 

Contatti

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Tel: +39 051.33.20.90 -  Fax: +39  051.33.26.09

Mail: istituto@cavazza.it

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