Educazione estetica in presenza di minorazione visiva e funzioni conoscitive del tatto
Il corso di formazione, della durata di 20 ore complessive, da svolgersi presso la sede del Museo tattile Anteros dell’Istituto dei Ciechi F. Cavazza, in via Castiglione 71, si prefigge lo scopo di formare insegnanti curriculari, insegnanti di sostegno ed educatori impegnati nella didattica speciale delle arti, all’interno della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, di primo e secondo grado.
Attraverso lineamenti di pedagogia speciale delle arti funzionali ai processi di apprendimento delle forme e dei concetti ad esse collegati e mediante fondamenti di psicologia della percezione ottica e tattile, si forniranno indicazioni di guida aptica e descrizione narrativa delle opere d’arte. Attraverso i laboratori di modellazione si illustrerà una metodologia operativa funzionale al rinforzo delle competenze manuali per un potenziamento delle facoltà cognitive, immaginative ed espressive dei bambini, dei ragazzi e degli adulti non vedenti, ipovedenti e normovedenti.
1) Comprensione dei modelli di rappresentazione e significazione simbolica della realtà nella percezione della scultura a tutto tondo e nella composizione pittorica tradotta in bassorilievo prospettico. Sviluppo delle tecniche di esplorazione tattile per un orientamento spazio/temporale e per una ricostruzione mentale dell’immagine dotata di valore estetico.
1.1) Storia dell’arte come storia delle idee per una funzionale strutturazione delle categorie
del pensiero.
1.2) Funzioni conoscitive dell’educazione estetica e possibili declinazioni delle abilità acquisite.
1.3) Aspetti fisiologici della percezione ottica e tattile. Tattilità dell’occhio e otticità del tatto
nell’esplorazione delle immagini artistiche.
1.4) La percezione tattile fine nelle funzioni vicarianti la vista. Percorsi selettivi dell’occhio
trasformati in percorsi selettivi del tatto.
1.5) Analisi dei prerequisiti di base e illustrazione delle tecniche cinestetiche e propriocettive
funzionali all’interiorizzazione delle immagini d’arte, nella didattica rivolta ai bambini,
ai ragazzi e agli adulti minorati della vista, infine nei normovedenti: per un’educazione
estetica inclusiva.
1.6) Progettazione e realizzazione di materiale tiflodidattico, elaborati plastici e bassorilievi
prospettici.
1.7) Dimostrazioni pratiche di esplorazione visiva e tattile delle immagini artistiche.
1.8) Esercitazioni di lettura tattile e dibattito.
28 giugno 2019 - ore 9,00/13,00 e 14.00/18,00
2) Attività di laboratorio per un uso didattico della modellazione della creta
2.1) Illustrazione delle finalità pedagogiche e cognitive della manipolazione della creta, per una
educazione della tattilità e per una restituzione concreta dell’immagine esperita al tatto.
2.2) Fondamenti teorico-pratici della modellazione della creta e adattamento delle tecniche alle esigenze
specifiche dei bambini, dei ragazzi e degli adulti con minorazione visiva.
2.3) Significato cognitivo, interpretativo e creativo della copia di un modello.
2.4) Realizzazione di manufatti in creta liberi e/o centrati preferibilmente sulla produzione di
copie in creta di modelli acquisiti, a occhi aperti e a occhi chiusi.
2.5) Analisi dei manufatti a confronto.
29 giugno 2019 - ore 9,00/13,00
3) Visite in esterno
3.1) Visita al Museo Tolomeo presso l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza e successivamente visita con esplorazione tattile guidata ed esercitazioni di lettura aptica presso il Museo Civico Archeologico Medievale di Bologna.
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