L’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie (INVAT) viene costituito nel 2017 grazie al Presidente Nazionale Mario Barbuto e alla Direzione Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. L’intento primario dell’Istituto è promuovere e valutare ausili e tecnologie assistive finalizzati all’autonomia personale e alla mobilità delle persone cieche e ipovedenti. In termini organizzativi il Consiglio Direttivo è attualmente composto dal Dott. Mario Barbuto, Presidente e Rappresentante Legale e dai due consiglieri Sabato De Rosa e Marino Attini. INVAT si avvale delle prestazioni di una serie di collaboratori qualificati appartenenti al mondo della libera professione e impiegati presso l’Istituto dei ciechi Cavazza e l’Istituto dei ciechi di Milano. Tra le prime attività svolte si evidenzia l’analisi e valutazione di alcuni fra i più attuali e diffusi lettori audio hardware e software presenti sul mercato, i quali possano risultare fruibili da persone non vedenti e ipovedenti. Per redigere i rapporti di valutazione sull’accessibilità e usabilità dei lettori audio software sono stati presi in esame diversi elementi, come interfaccia utente, esplorazione testo, stile, formato e ingrandimento caratteri, modalità di lettura testo, elenchi, tabelle, indici, segnalibri, note, colori, contrasti, sintesi vocale, servizi per il download di contenuti, formati audio e di testo supportati e gestione dei diritti digitali (DRM). Per quanto concerne i lettori audio hardware, oltre a parte degli elementi precedenti, particolare attenzione è stata rivolta a tastiera ed ergonomia, altoparlante, interfacce wireless di collegamento (Wi-Fi e Bluetooth), supporti di memoria, modalità di esplorazione memoria (file e cartelle), comandi vocali, radio FM e radio web. Orizzonti Multimediali è una rubrica curata per conto di INVAT dal consigliere Marino Attini e trasmessa in diretta da Slash Radio Web ogni secondo mercoledì del mese.
Tratta a 360 gradi temi di attualità legati in particolare a scienza e tecnologia, utili secondo diverse modalità all’autonomia delle persone cieche e ipovedenti. DARE (acronimo di Devices Aids REgister) è il registro messo a punto con il contributo dell’ausilioteca dell’istituto Cavazza e di altri centri di ipovisione per acquisire in modo efficace e funzionale informazioni di carattere demografico ed epidemiologico, oltre che sul livello percepito di qualità della vita e di conoscenza su ausili e loro dotazione da parte delle persone convolte nell’indagine. Accessibilità, usabilità e fruibilità dei siti web e delle app collegate vengono monitorate e valutate mediante la redazione di schede soggettive da parte di tecnici esperti in terminali Braille e software per la lettura e l’ingrandimento dello schermo. Viene inoltre utilizzato uno strumento professionale sviluppato dall’azienda Siteimprove espressamente rivolto alla analisi e valutazione oggettiva dei siti Internet, grazie ad un insieme di test automatici aderenti alle linee guida sull’accessibilità dei contenuti web (WCAG). Le attività di INVAT inerenti accessibilità, usabilità e fruibilità si estendono anche al settore degli elettrodomestici di uso comune, come lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie, forni a microonde e piani cottura, oltre che a quelli relativi a televisori, altoparlanti intelligenti e smartwatch, con approfondimenti disponibili presso il canale YouTube dedicato.