La disabilità visiva è oggi un problema prioritario, come ribadito a più riprese dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ed è una questione che riguarda sia i paesi a basso reddito che quelli più industrializzati come l’Italia.
Le malattie oculari legate all’invecchiamento ne rappresentano la principale causa, compromettendo in maniera importante l’autonomia e la qualità della vita di chi ne soffre.
Da qui la necessità di percorsi di educazione e riabilitazione visiva che permettano a ciechi e ipovedenti di sfruttare le abilità o la vista residua, attraverso l’uso di strumenti e l’apprendimento di nuove strategie, per far fronte così alle normali necessità della vita quotidiana.
Purtroppo ancora oggi facciamo i conti con una scarsa conoscenza nella popolazione rispetto alle possibilità riabilitative esistenti e di questo ne pagano le conseguenze proprio le tante persone che vivono una condizione di handicap visivo e che scoprono strutture dedicate come l’Istituto Cavazza solo dopo diversi mesi o anche anni dall’insorgenza del problema, passando così lunghi periodi senza poter più leggere o muoversi in autonomia.
Il contesto dell’emergenza Covid-19, con i conseguenti obblighi di distanziamento sociale, non ha fatto altro che enfatizzare ulteriormente il problema, soprattutto nella fascia di popolazione più anziana, dove le moderne tecnologie sono meno diffuse.
La mancanza di ausili per la lettura dei materiali cartacei e l’incapacità di accedere alle risorse messe a disposizione da internet, sono solo alcuni esempi di come sia stato, e in parte sia ancora, complesso gestire la quotidianità in questo periodo storico assai complesso.
L’individuazione e l’addestramento all’uso degli ausili e delle tecnologie assistive rappresenta proprio uno dei cardini dell’attività dell’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza, Ente che non ha mai interrotto la propria attività anche nei giorni piu difficili, attivando quando possibile consulenze online e assistenza telefonica.
In sinergia con le strutture oculistiche territoriali l’Istituto offre da sempre la propria consulenza multidisciplinare in favore dei disabili visivi di tutte le età.
Accedere alla struttura è semplice e basta prendere un appuntamento per scoprire, spesso con stupore e gioia, come in realtà sia possibile riappropriarsi di tante delle nostre abitudini, magari aiutandosi con occhiali speciali o avvalendosi di strumenti elettronici, e contando sempre sul sostegno dei tanti nostri operatori specializzati.